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ITALIA

La via libanese

Vincenzo Speziali, l'uomo con "notevoli entrature a Beirut": "Cado dalle nuvole"

"Certo che Scajola si è rivolto a me - dice da Beirut dove risiede Vincenzo Speziali - ma solo" per aiuti elettorali

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Marcello Dell'Utri e Claudio Scajola
Vicenzo Speziali è, per ammissione del Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Federico Cafiero De Raho, il filo conduttore che lega la vicenda Scajola-Matacena a quella Dell'Utri. "C'è qualche identità personale - ha detto Cafiero De Raho - in relazione alle due indagini. Si tratta di un personaggio destinatario di perquisizione che ci risulta protagonista nella vicenda Dell'Utri. Ed è Speziali". Ma Speziali, da Beirut dove vive, smentisce tutto. 

"Cado dalle nuvole, mi hanno messo in mezzo a una storia che non conosco - ha detto all'Ansa Speziali, nipote e omonimo di un ex senatore del Pdl -. Mi auguro di poter vedere presto i magistrati per mettere in chiaro la mia posizione".

"Certo che Scajola si è rivolto a me - ha aggiunto -, ma solo perché sembrava potesse essere candidato alle europee e io potessi collaborare alla sua campagna".Ma "non ho niente a che fare con Amedeo Matacena - ha spiegato -, non so dove si trovi e Scajola non mi ha mai chiesto nulla in proposito".

E sulla presunta parentela tra la moglie e l'ex presidente libanese Gemayel, Speziali ha chiarito: "Non c'è nessuna parentela tra mia moglie e l'ex presidente libanese Amin Gemayel".