Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Virginia-Raggi-si-ricandida-a-sindaco-di-Roma-577d38c0-6797-456a-ba0a-e10a814e46ae.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Campidoglio

Virginia Raggi si ricandida a sindaco di Roma

La prima cittadina ai suoi consiglieri: "Non ci sto a far tornare quelli di prima". Sulla questione del terzo mandato - in violazione dello statuto M5s - parola al voto sulla piattaforma Rousseau

Condividi
Virginia Raggi si ricandida per la carica di sindaco di Roma. "Non ci sto ad apparecchiare la tavola per far mangiare quelli di prima. Sono convinta che dobbiamo andare avanti". Queste le parole che avrebbe pronunciato la sindaca in videoconferenza ai consiglieri M5s, annunciando la sua ricandidatura per il Campidoglio. 

Dunque Raggi scioglie le riserve e  comunica alla sua maggioranza l'intenzione di ricandidarsi nel 2021 per un secondo mandato alla guida del Campidoglio. L'annuncio è stato accolto dagli applausi dei partecipanti. 

"Ho parlato con la mia famiglia, ho parlato con i vertici del M5S: ho deciso di ricandidarmi a sindaco di Roma", ripete poi Virginia Raggi al Foglio quanto ha detto in videoconferenza rivolgendosi alla maggioranza grillina che governa il Campidoglio. "Una scelta - dice - contro i giochi di palazzo, ma dettata dal bene per la Capitale". 

Raggi è stata eletta sindaco nel 2016, dopo un primo mandato di due anni come consigliera pentastellata di opposizione all'amministrazione dem di Ignazio Marino.

La sua ricandidatura dovrà passare per il voto sulla piattaforma Rousseau. Secondo lo statuto pentastellato infatti per la Raggi non sarebbe consentito il terzo mandato, dopo avre ricoperto il ruolo di consigliera all'opposizione e poi come guida del Campidoglio. Per questo la consultazione online è necessaria, aprendo - in caso di ok dai militanti alla deroga -  la strada anche per un ritorno in Parlamento di Di Maio e Fico.

"Oggi Virginia Raggi ha annunciato che si ricandiderà come sindaco di Roma. I giochi di palazzo e le alchimie vecchia maniera non ci appartengono e mai ci apparterranno. Siamo fedeli amanti di chiarezza e trasparenza: per questo la Sindaca comunica la sua volontà senza tanti fronzoli e giochi di parole". Lo scrive su Facebook  l'assessore capitolino al Personale, Antonio De Santis.