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ECONOMIA

Vivendi si rafforza e sale al 19,88% del capitale sociale di Telecom

L'annuncio della Sec, la Consob statunitense. A settembre il gruppo francese deteneva il 15,4% di Telecom

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Vivendi è salita al 19,88% di Telecom Italia. E' quanto emerge da una comunicazione alla Sec, la Consob statunitense. Lo scorso settembre il gruppo aveva comunicato di essere salito al 15,48%.

 Vivendi incrementa dunque ancora la sua quota in Telecom e, come ventilavano da settimane le indiscrezioni di stampa, si porta a ridosso del 20 per cento. Prima che alla Consob arriva la comunicazione alla Sec, l'Autorità di vigilanza americana. Con una precisazione tra le note: "Durante il periodo dal 4 settembre 2015 al 2 ottobre 2015, Vivendi ha acquistato un aggregato di 676,438,658 azioni ordinarie attraverso acquisti sul mercato aperto o ai blocchi''.

La precedente salita era datata 4 settembre quando Vivendi dal 14,9% aveva incrementato la sua quota al 15,48 per cento.  "Se aumenteranno la loro quota, sempre bene" aveva avuto recentemente occasione di commentare l'ad di Telecom Marco Patuano che però non risultava al corrente dei progetti di rafforzamento nell'azionariato. "Con il management di Vivendi - aveva aggiunto - discuto di tematiche molto più legate alle operations'''.  

Quando in occasione del Forum Ambrosetti Giuseppe Recchi e l'ad di Vivendi Arnaud de Puyfontaine si erano incontrati non avevano voluto commentare l'ipotesi di un'incremento della quota ma avevano voluto mostrare a tutti di essere in piena sintonia. "Crediamo che quest'alleanza tra una telco e una societa' di contenuti abbia grandi prospettive di creare una storia fantastica insieme. Siamo molto impegnati sull'Italia, ora non resta che scrivere questa storia", aveva detto il manager transalpino ribadendo di essere un investitore a lungo termine. E se allora il tema di un cambio nella governance, con l'ingresso di rappresentanti dei francesi in cda era stato definito 'prematuro' ora forse potrebbe tornare di attualità.