Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Volano-sberle-nel-dopo-partita-Atalanta-Empoli-Maccarone-Denis-vigliacco-Sarri-Roba-da-daspo-9b28fc76-1bee-433a-b8b1-34ae77b47fb6.html | rainews/live/ | true
SPORT

Calcio, Serie A

Volano sberle nel dopo partita Atalanta-Empoli. Reja "Niente di grave". Sarri: "Roba da daspo"

Condividi
Post gara infuocato tra Atalanta-Empoli finita pari (2-2) sul campo, con un gol di Denis al 93' (LEGGI).
"Purtroppo un brutto episodio" - conferma alla stampa subito dopo il triplice fischio finale il capitano degli ospiti Massimo Maccarone, in merito a quanto accaduto.

"Tante volte si parla di violenza fuori campo - aggiunge - poi sono i giocatori a dare il brutto esempio. Denis, da dietro, ha tirato un pugno violento verso Tonelli, ferendo il mio compagno all'occhio e al naso"
E non è finita qui. La tensione non si placa nel sottopasso che conduce agli spogliatoi. "Le luci erano spente nel sottopasso, in modo studiato - aggiunge Maccarone -  come a voler dare una possibile via di fuga a Denis". Poi le accuse dirette al giocatore argentino: "E' stato un vigliacco: ha mandato avanti un suo compagno, Cigarini, e poi ha colpito Tonelli da dietro". Maccarone che non si lascia quindi pregare davanti alle telecamere in merito all'accaduto (ASCOLTA dichiarazioni ai microfoni di Rai Radio 1).  "Gli ha rotto il naso - dice -  Noi faremo denuncia. Mi spiace, c'è violenza fuori dal calcio e poi siamo noi i primi". 

Questa l'intervista in esclusiva di Rai Radio 1


Maccarone fa nome e cognomi: "Faremo denuncia". Reja minimizza
Sul parapiglia nel tunnel l'allenatore atalantino Edy Reja minimizza: "C'è tanta adrenalina alla fine di una gara, al rientro negli spogliatoi magari uno dice una parola di più, un altro risponde". Reya racconta anche di un dirigente degli ospiti che urlava, ma di non averne compreso i motivi. Quindi rassicura: "Niente di eclatante o di difficile da gestire. Qualche spintarella nel tunnel, ma niente di particolarmente offensivo".

Del parere opposto il suo collega seduto sulla panchina dell'Empoli, che glissa sulla rissa a fine partita, ma sottolinea la gravità di quanto accaduto negli spogliatoi:  "Mi hanno raccontato di un episodio veramente grave. Un giocatore dell'Atalanta ha aperto la porta dei nostri spogliatoi e ha colpito un mio calciatore sul viso. Roba da Daspo, non da squalifica", precisa l'allenatore dell'Empoli, Maurizio Sarri.

La procura federale e la Digos hanno visto tutto e quindi mister Sarri è certo arrivino provvedimenti: "Io non faccio nomi - conclude - Sono cose brutte che dispiace commentare. L'andamento della fara a suo avviso non giustifica simile scene: "Non ci sono motivazioni per giustificare episodi del genere".