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ITALIA

Monselice

Voleva far saltare Roma, marocchino espulso nel Padovano

Il ministro Alfano: "Con lui sono 65 i soggetti espulsi, il nostro lavoro di prevenzione prosegue senza sosta"

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"Far esplodere la citta' di Roma", luogo "da dove deve iniziare l'Islam", per vendicare il mondo arabo per le iniziative dell'Ue e degli Usa nella lotta all'Isis. Queste, secondo quanto emerso dalle indagini dei Ros, le convinzioni esternate da Adil Bamaarouf, il marocchino quarantenne espulso oggi su provvedimento del ministro Alfano.

Bamaarouf, secondo quanto emerso dagli accertamenti del Ros, in una delle sue esternazioni, riferite alla fine del Ramadan, sosteneva che come musulmano "si sentiva oppresso ed offeso per le iniziative contro gli appartenenti a tale religione da parte dei cristiani ed ebrei" e ancora che si sentiva "offeso perché sia l'Unione Europea sia gli Stati Uniti stanno combattendo gli appartenenti all'Isis". Da qui, l'intenzione di vendicare il mondo arabo e l'asserzione di far esplodere Roma.

Il marocchino aveva anche manifestato l'intenzione, passando per la Turchia, di voler raggiungere i combattenti 'mujaheddin' impegnati nei teatri di guerra mediorientali. A quanto risulta, Bamaarouf era stato allontanato dall'associazione culturale islamica locale - alla quale si era proposto come educatore di Corano e della lingua araba ai bambini e poi come imam - poiché aveva esternato un credo radicale volto alla totale chiusura nei confronti del mondo occidentale.

Alfano: con lui sono 65 i soggetti espulsi
"Il nostro lavoro di prevenzione prosegue senza sosta: è appena stato espulso, su mio decreto, un cittadino marocchino di 40 anni residente a Monselice. Il volo che lo porterà in Marocco, a Casablanca, è appena partito da Malpensa. Con questo, sono 65 i soggetti espulsi e rimpatriati". Lo dice in una nota il ministro dell'Interno Angelino Alfano. "Ho deciso la sua espulsione perché, da quanto rilevato dai Carabinieri e valutato dal Comitato di analisi strategica antiterrorismo, il soggetto in questione manifestava la volontà di commettere azioni terroristiche e l'intenzione di andare nelle zone di conflitto in Siria. Conosciuto dalla comunità islamica di Monselice, dopo una breve esperienza come Imam, ne è stato allontanato proprio per le sue posizioni fondamentaliste e antioccidentali".