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ECONOMIA

Video in rete

Yahoo! alla guerra dei video con Google per battere YouTube

L'azienda guidata da Marissa Mayer sarebbe pronta a lanciare la propria piattaforma di condivisione video per rubare lo scettro a YouTube, di proprietà di Big G. E per vincere la sfida è pronta a pagare meglio gli utenti che forniscono la 'materia prima'

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(foto archivio)
Yahoo! e Google alla guerra dei video. La cura Mayer potrebbe portare Yahoo! a sfidare il colosso della condivisione video YouTube, di proprietà di Big G. Secondo quanto anticipato dal blog statunitense Re/Code, l’azienda di Sunnyvale si starebbe preparando a lanciare la sua piattaforma di condivisione video. E l’arma per competere con il leader indiscusso del settore, YouTube appunto, sarebbe il ‘vil danaro’. Yahoo! sarebbe infatti pronta a pagare di più e meglio gli utenti che forniscono la materia prima, i video. Non a caso il tallone d’Achille del colosso di proprietà di Google sono proprio le somme corrisposte agli utenti, molto basse, che da tempo generano lamentele.
 
L'azienda guidata da Marissa Mayer sta cercando di essere più aggressiva nel settore dei contenuti. A gennaio al Ces di Las Vegas ha lanciato 'News Digest' un suo magazine online, portando nelle sue file anche Katie Couric, popolare giornalista del network americano Cbs, passata dalla tv al web. E il passo successivo, per l’azienda di Sunnyvale, sarà ora tentare di rubare la scena a YouTube, acquistato nel 2006 da Google per 1,65 miliardi di dollari.
 
Il gruppo californiano guidato dalla Mayer starebbe già contattando alcune delle star e dei canali del sito per la condivisione di video per mostrare loro il progetto. L’idea di Yahoo! che potrebbe lanciare il servizio nei prossimi mesi, è molto semplice: starebbe infatti facendo leva sulla questione economica. Da anni chi produce e mette online video su YouTube si lamenta per i bassi compensi. E il gruppo hi-tech della Mayer vuole promettere più denaro, nella speranza che questa possa essere la chiave di volta per entrare e sfondare in un settore di cui YouTube è oggi leader assoluto.