ITALIA
La tragedia ad Aversa, nel Casertano
Accoltella la moglie e poi si suicida. Il figlio di 5 anni salva la mamma
La donna, già aggredita in passato, è stata portata in gravi condizioni in ospedale. Sarebbe stata accoltellata decine di volte. L'uomo, un insegnante di religione di 39 anni, si è tolto la vita gettandosi dal balcone della sua abitazione. I due erano separati da un mese

Tragedia questa mattina ad Aversa, nel Casertano. Intorno alle 10 un uomo di 39 anni ha accoltellato la moglie e poi si è suicidato lanciandosi dal balcone della loro abitazione. E' fuori pericolo la donna, una psicologa di 36 anni, accoltellata forse più di 20 volte dal marito che poi si è tolto la vita. A chiedere aiuto per primo è stato il figlio di cinque anni della coppia (in casa assieme al fratellino di 2) che sentendo le grida della mamma è uscito sul pianerottolo e ha avvisato i vicini. La donna è stata soccorsa dai vicini di casa e trasportata all'ospedale di Aversa in gravi condizioni.
La separazione
Secondo quanto accertato dai militari, l'uomo - che faceva l'insegnante di religione - in passato aveva già aggredito la moglie 36enne, ma questa non lo aveva mai denunciato. I due coniugi vivevano separati da circa un mese.
La dinamica
Stamane l'uomo si è recato nell'abitazione per prendere i due figli con i quali avrebbe dovuto trascorrere la domenica. Poi è scoppiata una lite, per motivi al momento sconosciuti, che poi è degenerata in violenza. L'uomo ha colpito la moglie decine di volte, al viso, al torace e all'addome, mentre la donna chiedeva disperatamente aiuto ai due bambini. Poi il 39enne ha provato con lo stesso coltello a tagliarsi le vene dei polsi, e infine si è lanciato dal balcone.
La separazione
Secondo quanto accertato dai militari, l'uomo - che faceva l'insegnante di religione - in passato aveva già aggredito la moglie 36enne, ma questa non lo aveva mai denunciato. I due coniugi vivevano separati da circa un mese.
La dinamica
Stamane l'uomo si è recato nell'abitazione per prendere i due figli con i quali avrebbe dovuto trascorrere la domenica. Poi è scoppiata una lite, per motivi al momento sconosciuti, che poi è degenerata in violenza. L'uomo ha colpito la moglie decine di volte, al viso, al torace e all'addome, mentre la donna chiedeva disperatamente aiuto ai due bambini. Poi il 39enne ha provato con lo stesso coltello a tagliarsi le vene dei polsi, e infine si è lanciato dal balcone.