MONDO
Due giorni di lutto nazionale
Aereo precipitato a Cuba, 108 morti. Farnesina: a bordo anche una cubana naturalizzata italiana
L'unità di crisi è in contatto con la famiglia in Italia per fornire ogni possibile assistenza. Le verifiche delle autorità cubane - fanno sapere ancora le fonti del ministero degli Esteri - non sono ancora terminate. Ritrovata una scatola nera
Ci sono solo tre sopravvissuti nell'incidente di venerdì avvenuto a Cuba, dove un aereo con a bordo più di 100 persone è precipitato poco dopo il decollo dall'aeroporto dell'Avana. I passeggeri superstiti - tutte donne - sono comunque in "condizioni gravissime", ricoverate con gravi traumi e ustioni. Una quarta persona, ricoverata in condizioni disperate in ospedale, è deceduta poco dopo.
Anche una cubana naturalizata italiana tra i passeggeri: si chiamava Carmen
Nella lista dei passeggeri dell'aereo precipitato venerdì all'Avana c'era anche una cittadina cubana naturalizzata italiana. Lo hanno reso noto fonti della Farnesina. La donna si chiamava Carmen, aveva 50 anni, era originaria dell'isola caraibica e aveva ottenuto la cittadinanza italiana per effetto delle nozze con Massimo Navaro, 58 anni, di Cilavegna - nel Pavese - dove risiedeva anche lei. Da quanto si è appreso era tornata al paese d'origine per un viaggio di pochi giorni, per fare visita ad alcuni parenti: sarebbe dovuta rientrare in Italia lunedì. L'unità di crisi della Farnesina è in contatto con la famiglia in Italia per fornire ogni possibile assistenza. Le verifiche delle autorità cubane - fanno sapere le fonti del ministero degli Esteri - non sono ancora terminate.
Due giorni di lutto nazionale
Il periodo di lutto sull'isola durerà dall'alba di sabato a mezzanotte di domenica. Lo ha annunciato il leader del partito comunista ed ex presidente Raul Castro. Le bandiere saranno tenute a mezz'asta in tutto il paese.
Cubane la maggior parte delle persone a bordo
La maggior parte delle persone a bordo, secondo le ultime informazioni, era di nazionalità cubana. Solo cinque sarebbero stati stranieri, due di questi di nazionalità argentina, marito e moglie. Inoltre a bordo ci sarebbero stati almeno 7 bambini. Tutti messicani invece i cinque membri dell'equipaggio.
A mandare un messaggio di cordoglio alle famiglie è stato anche papa Francesco, che si è detto "profondamente rattristato" dalla notizia e ha assicurato le sue preghiere per le vittime.
L'incidente
Alle 12.08 di ieri (le 19.08 in Italia), il volo CU 972 della Cubana de Aviacion, la compagnia di bandiera cubana, operato un Boeing 737-200 della Damojh Aerolineas, una low cost messicana con base a Guadalajara, caduto in un campo seminato di Puerto Boyeros, a poca distanza dall'Aeroporto Jos Mart e a 13 kilometri dal centro della capitale, poco dopo essere decollato dall'Avana per dirigersi verso Holguin, nell'est dell'isola. La fusoliera dell'aereo è stata completamente distrutta e parte del velivolo è andato a fuoco.
Proseguono, intanto, le indagini per capire le cause dell'incidente, il più grave disastro aereo degli ultimi trent'anni a Cuba. Le prime testimonianze hanno riferito di una brusca virata per rientrare verso l'aeroporto, subito dopo il decollo. In quel momento il velivolo potrebbe aver urtato fili dell'alta tensione. Di certo c'è solo l'età avanzata dell'aereo, costruito nel 1979.
Ritrovata una scatola nera
E' stata recuperata una delle scatole nere e il ministro dei Trasporti Adel Yzquierdo ha assicurato che è in "buone condizioni". Il presidente cubano Miguel Diaz-Canel ha annunciato l'immediata creazione di una commissione speciale, "che ha già aperto un'inchiesta sui fatti", promettendo che terrà aggiornata l'opinione pubblica.
Anche una cubana naturalizata italiana tra i passeggeri: si chiamava Carmen
Nella lista dei passeggeri dell'aereo precipitato venerdì all'Avana c'era anche una cittadina cubana naturalizzata italiana. Lo hanno reso noto fonti della Farnesina. La donna si chiamava Carmen, aveva 50 anni, era originaria dell'isola caraibica e aveva ottenuto la cittadinanza italiana per effetto delle nozze con Massimo Navaro, 58 anni, di Cilavegna - nel Pavese - dove risiedeva anche lei. Da quanto si è appreso era tornata al paese d'origine per un viaggio di pochi giorni, per fare visita ad alcuni parenti: sarebbe dovuta rientrare in Italia lunedì. L'unità di crisi della Farnesina è in contatto con la famiglia in Italia per fornire ogni possibile assistenza. Le verifiche delle autorità cubane - fanno sapere le fonti del ministero degli Esteri - non sono ancora terminate.
Due giorni di lutto nazionale
Il periodo di lutto sull'isola durerà dall'alba di sabato a mezzanotte di domenica. Lo ha annunciato il leader del partito comunista ed ex presidente Raul Castro. Le bandiere saranno tenute a mezz'asta in tutto il paese.
Cubane la maggior parte delle persone a bordo
La maggior parte delle persone a bordo, secondo le ultime informazioni, era di nazionalità cubana. Solo cinque sarebbero stati stranieri, due di questi di nazionalità argentina, marito e moglie. Inoltre a bordo ci sarebbero stati almeno 7 bambini. Tutti messicani invece i cinque membri dell'equipaggio.
A mandare un messaggio di cordoglio alle famiglie è stato anche papa Francesco, che si è detto "profondamente rattristato" dalla notizia e ha assicurato le sue preghiere per le vittime.
L'incidente
Alle 12.08 di ieri (le 19.08 in Italia), il volo CU 972 della Cubana de Aviacion, la compagnia di bandiera cubana, operato un Boeing 737-200 della Damojh Aerolineas, una low cost messicana con base a Guadalajara, caduto in un campo seminato di Puerto Boyeros, a poca distanza dall'Aeroporto Jos Mart e a 13 kilometri dal centro della capitale, poco dopo essere decollato dall'Avana per dirigersi verso Holguin, nell'est dell'isola. La fusoliera dell'aereo è stata completamente distrutta e parte del velivolo è andato a fuoco.
Proseguono, intanto, le indagini per capire le cause dell'incidente, il più grave disastro aereo degli ultimi trent'anni a Cuba. Le prime testimonianze hanno riferito di una brusca virata per rientrare verso l'aeroporto, subito dopo il decollo. In quel momento il velivolo potrebbe aver urtato fili dell'alta tensione. Di certo c'è solo l'età avanzata dell'aereo, costruito nel 1979.
Ritrovata una scatola nera
E' stata recuperata una delle scatole nere e il ministro dei Trasporti Adel Yzquierdo ha assicurato che è in "buone condizioni". Il presidente cubano Miguel Diaz-Canel ha annunciato l'immediata creazione di una commissione speciale, "che ha già aperto un'inchiesta sui fatti", promettendo che terrà aggiornata l'opinione pubblica.