MONDO
Vittime le forze di sicurezza
Afghanistan, Attacchi dopo la visita di Obama. Morti a Kabul
Il presidente degli Stati Uniti si trovava in territorio afghano per una visita lampo. Poco dopo la sua partenza due attacchi rivendicati dai talebani hanno ucciso almeno 5 persone e ne hanno ferite 17
Poche ore dopo la partenza dall'Afghanistan del presidente statunitense Barack Obama, nella provincia di Kabul ci sono stati violenti attacchi durante i quali sono morti almeno 5 membri delle forze di sicurezza afghane e 17 persone sono state ferite. I talebani hanno rivendicato le azioni, sferrate proprio il giorno in cui Obama si trovava sul territorio afghano per una visita lampo. Gli attacchi comunque rientrerebbero nella campagna di primavera avviata settimane fa.
L'attentato più forte nel pomeriggio nella "zona rossa" della capitale da un kamikaze su una motocicletta. Il portavoce del ministero della Difesa, generale Zahir Azimi, ha confermato che almeno due donne in uniforme militare sono morte e 15 altri soldati sono rimasti feriti quando un autobus ministeriale con 33 persone a bordo è stato urtato da una moto-bomba". L'attacco è stato rivendicato dal portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid secondo cui il kamikaze entrato in azione si chiamava Siffatullah. Dall'India dove si trova per il giuramento del premier Narendra Modi, il presidente Hamid Karzai ha condannato l'azione definendola "inumana e anti-islamica".
Attacchi anche nella provincia di Kabul, nel distretto di Sarobi, dove un veicolo della polizia afghana è saltato a seguito dell 'esplosione di un rudimentale ordigno (ied). Il bilnacio dell'attentato è di tre agenti morti e altri due feriti. Anche in questo caso i talebani hanno rivendicato l'azione.
L'attentato più forte nel pomeriggio nella "zona rossa" della capitale da un kamikaze su una motocicletta. Il portavoce del ministero della Difesa, generale Zahir Azimi, ha confermato che almeno due donne in uniforme militare sono morte e 15 altri soldati sono rimasti feriti quando un autobus ministeriale con 33 persone a bordo è stato urtato da una moto-bomba". L'attacco è stato rivendicato dal portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid secondo cui il kamikaze entrato in azione si chiamava Siffatullah. Dall'India dove si trova per il giuramento del premier Narendra Modi, il presidente Hamid Karzai ha condannato l'azione definendola "inumana e anti-islamica".
Attacchi anche nella provincia di Kabul, nel distretto di Sarobi, dove un veicolo della polizia afghana è saltato a seguito dell 'esplosione di un rudimentale ordigno (ied). Il bilnacio dell'attentato è di tre agenti morti e altri due feriti. Anche in questo caso i talebani hanno rivendicato l'azione.