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TECH

Produttori alla ricerca di modelli sempre meno cari

Smartphone poco diffusi in Africa, si torna ai cellulari-base

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Cellulari in Africa (Gettyimages)
In Africa l'atteso sorpasso degli smartphone sui 'feature phone', ossia i cellulari base, non è ancora arrivato. Anzi: nel 2016, per la prima volta in sei anni, si è registrata una crescita della percentuale di 'feature phone' rispetto al 2015 con il 56% delle forniture di telefonia mobile contro il 53%.

Secondo i dati della società di ricerca Idc, le vendite degli smartphone in Africa sono cresciute solo del 3,4% nel 2016. Il rallentamento è dovuto in parte alla situazione economica, come accaduto in Nigeria, alle prese con la sua prima recessione in più di 20 anni con conseguente svalutazione della moneta, la naira. In Nord Africa le spedizioni totali sono aumentate nel 2016 ma il "ritmo di crescita - scrive Idc - è rallentato di anno in anno a causa delle fluttuazioni dei cambi in Egitto e a problemi di sicurezza in Algeria".

In totale le forniture di telefonia mobile in Africa sono cresciute del 10,1%, raggiungendo lo scorso anno per la prima volta i 200 milioni di cellulari. Leader del mercato della telefonia nel continente resta Samsung anche se il brand cinese Transsion Holdings, che vanta i marchi Infinix, Tecno e Intel, "ha superato i suoi concorrenti" per quanto riguarda le vendite dei 'feature phone'. Per mantenere la sua leadership, Samsung ha rivisto il suo portfolio di prodotti offrendo ora modelli di telefonini a prezzi competitivi. Secondo Ramazan Yavuz, esperto della società Idc, i prossimi anni saranno cruciali per il mercato delle telecomunicazioni, visto anche come i marchi cinesi aumentano la quota di mercato con la politica dei prezzi bassi: "La competitività sui prezzi è diventata una questione chiave in molti mercati africani. I produttori devono cercare di arrivare a fasce della popolazione a basso reddito con un'offerta sempre più competitiva".