ECONOMIA
Borse europee tutte positive
Piazza Affari maglia rosa
di Michela Coricelli
La giornata prosegue all'insegna dei rialzi. Tutte positive le borse del Vecchio Continente, sulla scia dei mercati asiatici, in attesa della riapertura di Wall Street (ieri chiusa per festività ) e soprattutto in attesa della riunione della Bce di dopodomani. I mercati aspettano eventuali mosse "non convenzionali" della Banca Centrale Europea contro la deflazione.
Milano guadagna
Piazza Affari è la migliore e acquista oltre un punto percentuale, grazie ai guadagni diffusi in tutti i comparti: dal bancario all'energetico all'industriale. In calo, invece, il titolo Luxottica, il giorno dopo l'addio dell'amministratore delegato Guerra. Proseguono in territorio positivo anche gli altri listini europei, in particolare Francoforte.
Inflazione al minimo
Oggi gli unici due dati macroeconomici di rilievo per quanto riguarda l'eurozona sono i prezzi della produzione industriale (-0,1% a luglio rispetto a giugno; su base annua il calo è dell'1,1%) e l'inflazione rilevata dall'Ocse: a luglio si attesta allo 0,4% (0,5% a giugno), livelli minimi da ottobre 2009. Sono attesi per il pomeriggio invece gli indici del manifatturiero Usa Pmi e Ism.
Euro debole
Euro ancora debole rispetto al biglietto verde. La moneta unica tocca di nuovo i minimi dell'ultimo anno, a 1,31 e 11 dollari. Anche questo un segnale di attesa in vista del vertice della Bce, giovedì.
Milano guadagna
Piazza Affari è la migliore e acquista oltre un punto percentuale, grazie ai guadagni diffusi in tutti i comparti: dal bancario all'energetico all'industriale. In calo, invece, il titolo Luxottica, il giorno dopo l'addio dell'amministratore delegato Guerra. Proseguono in territorio positivo anche gli altri listini europei, in particolare Francoforte.
Inflazione al minimo
Oggi gli unici due dati macroeconomici di rilievo per quanto riguarda l'eurozona sono i prezzi della produzione industriale (-0,1% a luglio rispetto a giugno; su base annua il calo è dell'1,1%) e l'inflazione rilevata dall'Ocse: a luglio si attesta allo 0,4% (0,5% a giugno), livelli minimi da ottobre 2009. Sono attesi per il pomeriggio invece gli indici del manifatturiero Usa Pmi e Ism.
Euro debole
Euro ancora debole rispetto al biglietto verde. La moneta unica tocca di nuovo i minimi dell'ultimo anno, a 1,31 e 11 dollari. Anche questo un segnale di attesa in vista del vertice della Bce, giovedì.