Coronavirus
La lotta alla pandemia
Aifa: ok a monoclonali, considerata situazione di emergenza
Pubblicato parere commissione, 'pur con immaturità dati'

La Commissione tecnico scientifica dell'Aifa "pur considerando l'immaturità dei dati e la conseguente incertezza rispetto all'entità del beneficio offerto dagli anticorpi monoclonali, ritiene, a maggioranza, che in via straordinaria e in considerazione della situazione di emergenza, possa essere opportuno offrire comunque un'opzione terapeutica ai soggetti non ospedalizzati che, pur con malattia lieve/moderata risultano ad alto rischio di sviluppare una forma grave di COVID-19".
E' quanto si legge nel parere della Cts pubblicato oggi sul sito Aifa, dopo il via libera a tali farmaci lo scorso 4 febbraio.
L'Aifa ha dato il via libera a due anticorpi monoclonali, prodotti da Regeneron e Eli Lilly. Queste terapie, si legge, sono rivolte ai "soggetti non ospedalizzati che, pur avendo una malattia lieve/moderata risultano ad alto rischio di sviluppare una forma grave di COVID-19 con conseguente aumento delle probabilità di ospedalizzazione e/o morte. Si tratta, in particolare, di un setting a rischio per il quale attualmente non è disponibile alcun trattamento standard di provata efficacia".
La Commissione Tecnico Scientifica (CTS) si è riunita in seduta straordinaria nelle giornate del 2, 3 e 4 febbraio 2021 sull'utilizzo degli anticorpi monoclonali. Il parere è stato fornito per verificare le possibili modalità di utilizzo di tali farmaci all'interno del SSN.
E' quanto si legge nel parere della Cts pubblicato oggi sul sito Aifa, dopo il via libera a tali farmaci lo scorso 4 febbraio.
L'Aifa ha dato il via libera a due anticorpi monoclonali, prodotti da Regeneron e Eli Lilly. Queste terapie, si legge, sono rivolte ai "soggetti non ospedalizzati che, pur avendo una malattia lieve/moderata risultano ad alto rischio di sviluppare una forma grave di COVID-19 con conseguente aumento delle probabilità di ospedalizzazione e/o morte. Si tratta, in particolare, di un setting a rischio per il quale attualmente non è disponibile alcun trattamento standard di provata efficacia".
La Commissione Tecnico Scientifica (CTS) si è riunita in seduta straordinaria nelle giornate del 2, 3 e 4 febbraio 2021 sull'utilizzo degli anticorpi monoclonali. Il parere è stato fornito per verificare le possibili modalità di utilizzo di tali farmaci all'interno del SSN.