SALUTE
Sperimentazione
Coronavirus, Aifa: scarse evidenze su efficacia dell'antivirale giapponese
L'Agenzia italiana del farmaco: tra un mese prime indicazioni sulle sperimentazioni in corso. In attesa di valutazione dell'Agenzia europea del farmaco 20 farmaci e 35 vaccini

"Ad oggi non esistono studi clinici pubblicati relativi all'efficacia e alla sicurezza del farmaco" favipiravir (nome commerciale Avigan) "nel trattamento della malattia da Covid-19".
Lo precisa l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), in merito alle informazioni circolate sull'utilizzo del prodotto contro l'infezione da nuovo coronavirus.
"Favipiravir - spiega l'Aifa - è un antivirale autorizzato in Giappone dal marzo 2014 per il trattamento di forme di influenza causate da virus influenzali nuovi o riemergenti e il suo utilizzo è limitato ai casi in cui gli altri antivirali sono inefficaci. Il medicinale non è autorizzato né in Europa, né negli Usa".
Vie legali contro fake news
L'Aifa è pronta alle vie legali contro chi diffonde false informazioni sul Covid-19, come nel caso del farmaco Avigan che, secondo alcuni video che circolano in rete, sarebbe da ritenersi efficace contro la malattia. Lo afferma l' Agenzia italiana del farmaco in una nota.
Rasi (Ema): nuove cure da valutare
Venti nuovi farmaci e 35 vaccini sono stati proposti alla valutazione dell'Agenzia europea per i medicinali (Ema) per la lotta al nuovo Coronavirus. Lo ha detto all'Ansa il direttore esecutivo dell'Ema, Guido Rasi, riferendo inoltre che il 18 marzo scorso si è svolto un vertice tra Ema, Fda statunitense e Icmra, la Coalizione internazionale che riunisce 17 autorità di regolamentazione dei medicinali, di cui Rasi è presidente, per fare il punto. Tra i punti emersi è che, se si corre, il vaccino si potrà avere "entro un anno", dice Rasi.
Sperimentazione di farmaci per Covid
"Nel giro di un mese potremo avere le prime indicazioni sull'efficacia clinica dei farmaci". Lo ha affermato a Marghera (Venezia) il presidente dell'Aifa, Domenico Mantoan, a proposito delle sperimentazioni in corso e future sugli antivirali per il Coronavirus.
Per la sperimentazione "saranno individuate dal Comitato etico le modalità con cui i pazienti potranno aderire. Ovviamente ci sarà una call. Potranno aderire tutti gli ospedali che ne faranno richiesta, credo che non ci siano ospedali che si tirano indietro, e purtroppo quelli in cui ci sono più pazienti in questo momento sono quelli della Lombardia, dell'Emilia Romagna e del Veneto, dove si potranno testare", ha concluso Mantoan.
"L'obiettivo è dare risposte rapide e affidabili ai pazienti già in ospedale e a quelli che, purtroppo, arriveranno. Noi puntiamo su terapie d'impatto, capaci di cambiare il decorso della malattia e aumentare la sopravvivenza", sottolinea, in una intervista al Corriere Nicola Magrini, farmacologo clinico, direttore dell'Agenzia italiana del farmaco.
Lo precisa l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), in merito alle informazioni circolate sull'utilizzo del prodotto contro l'infezione da nuovo coronavirus.
"Favipiravir - spiega l'Aifa - è un antivirale autorizzato in Giappone dal marzo 2014 per il trattamento di forme di influenza causate da virus influenzali nuovi o riemergenti e il suo utilizzo è limitato ai casi in cui gli altri antivirali sono inefficaci. Il medicinale non è autorizzato né in Europa, né negli Usa".
Vie legali contro fake news
L'Aifa è pronta alle vie legali contro chi diffonde false informazioni sul Covid-19, come nel caso del farmaco Avigan che, secondo alcuni video che circolano in rete, sarebbe da ritenersi efficace contro la malattia. Lo afferma l' Agenzia italiana del farmaco in una nota.
Rasi (Ema): nuove cure da valutare
Venti nuovi farmaci e 35 vaccini sono stati proposti alla valutazione dell'Agenzia europea per i medicinali (Ema) per la lotta al nuovo Coronavirus. Lo ha detto all'Ansa il direttore esecutivo dell'Ema, Guido Rasi, riferendo inoltre che il 18 marzo scorso si è svolto un vertice tra Ema, Fda statunitense e Icmra, la Coalizione internazionale che riunisce 17 autorità di regolamentazione dei medicinali, di cui Rasi è presidente, per fare il punto. Tra i punti emersi è che, se si corre, il vaccino si potrà avere "entro un anno", dice Rasi.
Sperimentazione di farmaci per Covid
"Nel giro di un mese potremo avere le prime indicazioni sull'efficacia clinica dei farmaci". Lo ha affermato a Marghera (Venezia) il presidente dell'Aifa, Domenico Mantoan, a proposito delle sperimentazioni in corso e future sugli antivirali per il Coronavirus.
Per la sperimentazione "saranno individuate dal Comitato etico le modalità con cui i pazienti potranno aderire. Ovviamente ci sarà una call. Potranno aderire tutti gli ospedali che ne faranno richiesta, credo che non ci siano ospedali che si tirano indietro, e purtroppo quelli in cui ci sono più pazienti in questo momento sono quelli della Lombardia, dell'Emilia Romagna e del Veneto, dove si potranno testare", ha concluso Mantoan.
"L'obiettivo è dare risposte rapide e affidabili ai pazienti già in ospedale e a quelli che, purtroppo, arriveranno. Noi puntiamo su terapie d'impatto, capaci di cambiare il decorso della malattia e aumentare la sopravvivenza", sottolinea, in una intervista al Corriere Nicola Magrini, farmacologo clinico, direttore dell'Agenzia italiana del farmaco.