Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/alfano-riforma-elettorale-preferenze-appello-FI-b416b9d3-6f3b-4d4e-a02b-1cf77d29675a.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Conferenza stampa a Roma

Alfano: l'Italia non può aspettare la politica, affrontare ora i problemi reali del Paese

Il leader di Ndc parla delle priorità dell'agenda politica: lavoro, famiglia e giustizia. Legge elettorale, servono le preferenze

Condividi
Angelino Alfano
 "Riforma del mercato del lavoro, meno tasse sulle assunzioni, famiglia e giustizia" sono queste le priorità fissate dal leader del Ncd Angelino Alfano per la nuova agenda di governo.  "La questione della giustizia dovrà essere al centro del contratto di governo e sono certo che riusciremo a fare quella riforma che in passato non è riuscita al centrodestra e sarà il segno della presenza del Nuovo Centrodestra" ha detto durante la conferenza stampa a Roma.  "L'Italia  - ha spiegato Alfano - non più aspettare l'approvazione della legge elettorale per ritornare a parlare di lavoro e famiglia. Non possiamo aspettare che venga approvata la legge elettorale a marzo-aprile per dare risposta ai problemi del nostro Paese". Tra le misure da adottare al più presto, ha indicato anche la revisione del Titolo V della Costituzione dopo "il ravvedimento operoso ma tardivo del centrosinistra".

Legge elettorale "una nostra vittoria"
"Facciamo appello a Forza Italia: tolga il veto alle liste bloccate per fare in modo che i cittadini possano scegliere". Il leader di Ncd parla anche di legge elettorale - "è una nostra vittoria" -  e delle preferenze. I parlamentari -dice- devono essere scelti dal popolo e non dal Palazzo.

Centrodestra del futuro
"Saremo il principale partito del centrodestra del futuro", afferma, aggiungendo che "diciamo basta alla melassa centrista. Vogliamo far vincere il centrodestra per far uscire il Paese dalla crisi. Abbiamo restituito ottimismo alla nostra coalizione". Il Nuovo Centrodestra - ha detto il ministro dell'Interno - ha un'aerea di consenso molto ampia tra tutti gli elettori che "non si identificano con il centrosinistra e non vogliono votare Forza Italia. Nella nuova coalizione di centrodestra ci sarà più democrazia, a partire dalle primarie". E sulla tenuta del governo: "Diciamo sì all'alleanza col centrodestra a condizione però che ci siano nuovi metodi, a partire dalle primarie e dalla concertazione dei programmi. Solo in questo modo potremo recuperare i consensi persi dal vecchio centrodestra". Il governo Letta, dice, deve proseguire il suo lavoro per affrontare la situazione economica del Paese. E annuncia a fine conferenza l'assemblea costituente del partito a marzo.