Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/alitalia-etihad-del-torchio-renzi-esuberi-a02fd9dc-c951-4441-9cdb-36e4711e2293.html | rainews/live/ | true
ECONOMIA

Il futuro della compagnia di bandiera

Alitalia-Etihad, annuncio del "matrimonio" imminente. A darlo potrebbe essere Renzi

L'ad Del Torchio è in continuo contatto con Abu Dhabi. Il piano dovrebbe prevedere investimenti per 560 milioni ma anche 3mila esuberi

Condividi
Il consiglio di amministrazione di Etihad ha dato disco verde all'operazione Alitalia, ma l'annuncio non arriverà di sabato perché è festa nel Golfo. Da palazzo Chigi danno comunque per scontato che la lettera d'intenti sia virtualmente già in viaggio. Probabile che sia lo stesso premier Renzi, dopo mesi di febbrili trattative fra le due compagnie, ad annunciare l'alleanza strategica che segna una svolta per il vettore tricolore. L'ad di Alitalia Gabriele Del Torchio è in continuo contatto con Abu Dhabi per avviare la fase due del percorso che porterà alle nozze vere e proprie. Si tratta del negoziato che partirà dopo l'arrivo della lettera d'intenti e che prevede un sostanzioso preaccordo industriale con i reciproci impegni da rispettare.

Tra progetti ambiziosi e migliaia di esuberi
Entro poche ore si aprirà quindi la fase finale della trattativa, che vedrà Etihad investire 560 milioni di euro per fare di Alitalia una compagnia a cinque stelle in cinque anni, con nuove rotte e destinazioni intercontinentali. Da definire invece nei dettagli la sorte degli esuberi. Etihad ne ha chiesti circa tremila. Secondo le ultime ricostruzioni, ci sarà un fondo rischi appositamente costituito nella old company oltre a un altro fondo che garantirà Etihad dalle eventuali perdite del 2014.