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ECONOMIA

De Micheli: "Ha inizio una nuova storia"

Alitalia, nasce la Newco. Gualtieri: "Poste basi per il rilancio del trasporto aereo"

Firmato il Decreto di costituzione. L'Ad Lazzerini: "E' sicuramente uno snodo fondamentale del piano industriale. Il  mondo delle compagnie aeree è un mondo di alleanze. E' difficile rimanere da soli". Soddisfazione da parte dei sindacati che invitano "a lavorare al progetto di una vera compagnia di bandiera, che rilanci il settore"

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Si chiamerà Alitalia Ita (Italia trasporto aereo spa) la nuova compagnia, che nasce con il decreto firmato ieri. Un nuovo nome per Alitalia, nata come Alitalia Lai e poi  ribattezzata Alitalia Cai con la privatizzazione del 2008, con i 'capitani coraggiosi' e poi diventata Alitalia Sai, con l'arrivo degli arabi di Etihad nel 2014, poi finita in amministrazione  straordinaria nel maggio del 2017. Il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Paola De Micheli ha firmato, su proposta del Ministro dell’economia Gualtieri, il Decreto di  costituzione della Newco per il trasporto aereo, insieme ai Ministri Patuanelli e Catalfo.

"Sarà ITAliana perchè dovrà portare l'Italia nel mondo, ha Inizio una nuova storia. Nasce la compagnia aerea di bandiera che dovrà giocare un ruolo da protagonista sul mercato  europeo e internazionale - scrive il ministro sul profilo Facebook -  Un'operazione industriale al servizio del Paese, che valorizzerà le competenze e le professionalità italiane, sosterrà la competitività delle nostre imprese e il turismo. Un investimento per un futuro con più Italia nel mondo". 


Adesso cosa succederà?
La costituzione della Newco Alitalia è solo l'inizio di un percorso che dovrà avere l'obiettivo del rilancio della compagnia. Ci vorranno 30 giorni perché il decreto vada in  Parlamento,  dopo dovrà essere presentato il nuovo piano industriale che avrà un arco temporale di cinque anni. Altra tappa fondamentale e non scontata sarà quella che vedrà  azienda e governo impegnati a dimostrare alla Commissione europea che la nuova società non ha nulla in comune con la 'vecchia' Alitalia. La parola d'ordine quindi   è discontinuità. Se l'iter non avrà intoppi, secondo l'ad Fabio Lazzerini gli aerei della nuova aviolinea prenderanno il volo all'inizio del 2021. Bruxelles a breve dovrà pronunciarsi sugli aiuti da 1,3 miliardi ricevuti a partire dal 2017 dalla società quando fu  commissariata dall'allora governo Gentiloni.

Da quello che si sussurra nei corridoi della Commissione gli aiuti saranno considerati 'di stato', quindi illegittimi e da restituire. Ma il peso ricadrà tutto sulla vecchia compagnia che  diventerà una sorta di bad company. La nuova società si ritroverà invece con una dotazione di 3 miliardi, stanziati dal governo nel decreto Rilancio.

Lo stallo per la nascita di Alitalia Tai (Trasporto aereo italiano) è durato diversi mesi (già da giugno il governo dava per fatto il decreto di costituzione della Newco) a causa della  ricerca dei nomi dei consiglieri che 'accontentassero' le forze della maggioranza di governo. E proprio per venire incontro alle esigenze di tutti i partiti, il Cda è stato allargato da 7  a 9 componenti .Una volta in plancia di comando il nuovo ad Fabio Lazzerini e il presidente Francesco Caio dovranno lavorare al piano industriale che prevede,  almeno inizialmente, circa 90 aerei e 6.500 dipendenti.

A grandi linee il piano dovrebbe puntare sulle rotte di lungo raggio, in particolare quelle verso gli Usa, le più profittevoli, ha detto Lazzerini il mese scorso in audizione alla Camera.  Sarà rafforzata inoltre l'integrazione con Fs. C'è poi il tema delle alleanze che, ha spiegato Lazzerini, "è sicuramente uno snodo fondamentale del piano industriale. Il  mondo delle compagnie aeree è un mondo di alleanze. E' difficile rimanere da soli, ci sono poche compagnie che restano da sole. Difficile pensare di restare isolati in un mondo  globale.

L'importante è entrare in una partnership a testa a alta" perché "l'elemosina non porta a conseguenze positive per chi riceve l'elemosina". Sul tema "bisogna essere molto laici e  vedere sul tavolo cosa si mette, consapevoli che le rotte soprattutto quelle americane sono estremamente importanti. Il lungo raggio vuol dire privilegiare il mercato  nordamericano  che è un mercato sotto servito e estremamente profittevole dove è necessaria una ulteriore espansione. Il Sud America è da preservare, sull'Asia e Cina  dobbiamo ragionare mentre il Giappone va benissimo". In questo senso da segnalare che venerdì Usaerospace ha ribadito il proprio interesse a entrare in partnership con lo Stato  e a investire 1,5 miliardi di dollari. 

Il Consiglio di Amministrazione, oltre che da Caio (presidente) e  Lazzerini, è composto e dai consiglieri Alessandra Fratini, Angelo Piazza, Lelio Fornabaio, Frances Vyvyen  Ouseley, Simonetta Giordani, Silvio Martuccelli e Cristina Girelli. Il collegio sindacale è composto da Paolo Maria Ciabattoni, Giovanni Naccarato, Marina Scandurra, Gianfranco Buschini e Serena Gatteschi.

Gualtieri: poste basi per rilancio trasporto aereo
"La Newco rappresenta il primo passo verso la costituzione di un vettore di qualità capace di competere sul mercato internazionale. Poniamo le basi per il rilancio del trasporto  aereo italiano, attraverso la scelta di manager di primo livello e grande competenza in grado di elaborare e attuare un piano industriale solido e sostenibile". Lo dice il ministro dell'economia Roberto Gualtieri.


Patuanelli: "Crisi ci permette di ripensare a rilancio"
"La grave crisi economica provocata dalla pandemia ci permette oggi di pensare ad un concreto rilancio della nostra compagnia di bandiera. In un contesto di mercato quasi  azzerato abbiamo la possibilità di consentire un serio sviluppo industriale nazionale nel settore del trasporto aereo". Lo scrive su Facebook il ministro dello Sviluppo economico,  Stefano Patuanelli.

Catalfo: "Newco sfida ambiziosa che bisogna vincere"
'Abbiamo bisogno di una compagnia di bandiera che aiuti l'Italia a ripartire. Con la nascita della Newco siamo di fronte ad una sfida ambiziosa, che occorre  ecessariamente vincere per dotare il Paese di un vettore aereo competitivo e qualificato, che valorizzi le professionalità e le competenze che in questo settore abbiamo da sempre  espresso''. Lo afferma il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo.

Uiltrasporti: "Bene costituzione Newco"
''Finalmente si è superato uno stallo di mesi, dopo le tante forti sollecitazioni che abbiamo fatto alla politica affinchè la newco Alitalia fosse costituita''. Lo sottolineano in una nota il Segretario generale, Claudio Tarlazzi, e il Segretario nazionale, Ivan Viglietti, della Uiltrasporti. ''Ora si attivi subito senza perdere ulteriore tempo una cabina di regia che veda la partecipazione del Commissario, dei vertici della newco, dei Ministeri competenti e del  sindacato, per coordinare le scelte industriali e di network propedeutiche alla partenza della nuova Alitalia. E' giunto il momento - proseguono i due dirigenti della Uiltrasporti - di  lavorare al progetto di una vera compagnia di bandiera, che rilanci il settore e sia volano per l'economia del Paese, prevedendo gli investimenti necessari in flotta,  manutenzione ed handling che garantiscano occupazione e ripartenza''. ''Contemporaneamente, bisogna che siano create condizioni giuste in materia di regole sul mercato domestico e di alleanze internazionali, nell'interesse degli 11mila lavoratori di Alitalia, di tutti quelli dell'indotto e dell'economia del Paese'', concludono Tarlazzi e Viglietti.