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Coronavirus

Il contagio globale

L'allarme di Anthony Fauci: "Negli Stati Uniti l'epidemia di coronavirus non è sotto controllo"

"Penso che stiamo andando nella  direzione giusta, ma la direzione giusta non significa che in alcun  modo abbiamo il controllo totale dell'epidemia", ha detto Fauci  rispondendo alle domande dei senatori. Cina, a Wuhan tamponi per 11 milioni

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Anche se gli Stati Uniti si  stanno muovendo nella giusta direzione, l'epidemia di coronavirus non  è ancora sotto controllo. E' il parere di Anthony Fauci, il virologo a capo della task force della Casa Bianca, in audizione davanti alla  commissione Salute del Senato Usa. "Penso che stiamo andando nella  direzione giusta, ma la direzione giusta non significa che in alcun  modo abbiamo il controllo totale dell'epidemia", ha detto Fauci  rispondendo alle domande dei senatori.

Secondo Fauci il numero reale dei decessi da coronavirus negli Stati Uniti è probabilmente più alto degli 80mila morti finora registrati.  "La maggior parte di noi ritiene che il numero dei morti sia probabilmente più alto di quel numero", ha detto l'esperto, ridimensionando però l'ipotesi che il bilancio effettivo delle vittime possa essere superiore del 50 per cento. "Potrebbero esserci persone che sono decedute a casa e che avevano il Covid ma non sono state contate come Covid", ha detto il virologo.

In Brasile governatori di 9 dei 26 stati e del distretto federale di Brasilia, la capitale, hanno annunciato che non rispetteranno la direttiva di riaprire parrucchieri, centri estetici e palestre. I tre settori sono stati aggiunti ieri ai 54 servizi essenziali di cui è permesso il funzionamento, malgrado la pandemia di coronavirus, in un decreto firmato dal presidente Jair Bolsonaro.

Tuttavia la Corte Suprema brasiliana ha stabilito che le misure sanitarie spettano agli stati e le municipalità. Con 169.906 casi certificati di contagio e oltre 11mila morti, il Brasile è il paese dell'America latina più colpito.

Le autorità cinesi nella città di Wuhan, epicentro del coronavirus, hanno ordinato nuovi test Covid-19 per tutti i residenti, circa 11 milioni, dopo che sono stati registrati alcuni pochi casi positivi negli ultimi giorni. Il quartier generale per la prevenzione dell'epidemia ha ordinato a tutti i distretti della città di elaborare un piano per una raffica di test dell'acido nucleico nei prossimi 10 giorni, riferisce il South China Morning Post.  

In Corea del Sud gli operatori sanitari del Yongsan medical center di Seul hanno devono eseguire nuovi test dopo un picco di contagi di coronavirus nella capitale. Sono 102 i casi di nuovo coronavirus legati al cluster dei locali della movida nel quartiere Itaewon, nella capitale, tutti uomini sui 20-30 anni.   Secondo il sindaco della capitale, Park Won-soon, inoltre, quasi 11.000 persone   (10.905) hanno visitato il quartiere e a tutti è stato inviato un messaggio che  invita a sottoporsi al tampone.  Le autorità hanno promesso che la convocazione per il test resterà anonima,  dato che tra i locali sotto accusa ci sono anche molti ritrovi gay. Molti  clienti dei nightclub di Itaewon sono riluttanti a uscire allo scoperto, a causa   dello stigma che circonda l'omosessualità nel paese conservatore. La Corea del Sud è stata vista come un modello globale nella lotta al Covid, ma questa  improvvisa impennata di contagi ha obbligato le autorità a rinviare l'apertura  delle scuole prevista questa settimana. Seul, come la vicina provincia di Gyeonggi e le città di Incheon e Daegu, hanno già ordinato la chiusura di bar e locali.  


In Libano il governo ha annunciato la chiusura totale del Paese da domani sera a lunedì mattina, su raccomandazione del ministro della Sanità, a causa del picco più grande nel numero di casi di coronavirus da settimane dopo l'avvio della fase 2. "Le misure generali di blocco includeranno eccezioni come nella prima fase", ha detto ai giornalisti il ministro degli Interni, Mohammed Fahmi. Lo riferisce l'emittente Naharnet.  

L'Algeria registra nelle ultime 24 ore altri 167 nuovi casi di coronavirus che portano a 6067 il bilancio totale dei contagiati nel Paese, ha reso noto il ministero della Sanità di Algeri precisando che i decessi sono saliti a 515. In aumento anche i guariti, che passano da 2841 a 2998. Il premier Abdelaziz Djerad ha annunciato oggi il prolungamento delle misure di lockdown per altri 15 giorni per lottare contro la diffusione del coronavirus.

In Nigeria la polizia di Lagos ha arrestato 1.400 persone in appena una settimana per la violazione delle misure pensate con l'obiettivo di contenere la diffusione del coronavirus dopo la revoca del blocco. Le misure comprendono il coprifuoco dalle 20.00 alle 6.00 ora locale, l'uso obbligatorio di mascherina quando si esce e il divieto di viaggio tra gli stati. in una dichiarazione ripresa dai media locali, mentreil governatore di Lagos Babajide Sanwo-Olu ha avvertito la possibile reintroduzione del blocco se le persone continuano a ignorare le regole relative al distanziamento fisico. Attivisti hanno affermato che durante il blocco le forze di sicurezza hanno ucciso almeno 18 persone. Il paese registra a oggi 4.641 casi di coronavirus e 150 morti.