SALUTE
Dermatologia
All’IDI il summit sulle malattie della pelle
Dal melanoma ai linfomi alla psoriasi: il meglio della dermatologia italiana si dà appuntamento il 26 e 27 febbraio all’Idi di Roma, con importanti novità scientifiche e terapeutiche

E’ la sesta edizione del prestigioso Simposio Rino Cavalieri, ospitato dall’IDI IRCCS di Roma: quest’anno si parlerà di melanoma, con le sue difficoltà terapeutiche e le nuove frontiere farmacologiche; dei linfomi cutanei, saranno presentati studi sulla clinica ed aspetti molecolari; e poi la psoriasi e i nuovi aspetti terapeutici; le malattie rare con un focus particolare su ittiosi, pemfigo e mosaicismi cutanei. Seguiranno due letture sull’idradenite suppurativa e sul gene P63 e le sindromi dermatologiche derivanti dalle sue mutazioni.
L’Idi, che è centro di riferimento per le malattie rare dermatologiche, ha deciso di dedicare una sessione dei suoi lavori alla giornata mondiale delle Malattie Rare promossa da UNIAMO - Federazione Italiana Malattie Rare.
Nello specifico, saranno presentati studi sul meloma, le nuove terapie che hanno portato ad un incremento significativo della sopravvivenza grazie ai nuovi farmaci biologici nivolumab e ipilumab, in sperimentazione anche nell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata.
Farmaci innovativi purtroppo ad alto costo, ma che stanno cambiando la terapia e la prognosi anche della psoriasi, il Secukinumab e l’Ustekinumab.
E poi le nuove terapie sperimentali dell’IDI per la Idradenite suppurativa.
L’Idi, che è centro di riferimento per le malattie rare dermatologiche, ha deciso di dedicare una sessione dei suoi lavori alla giornata mondiale delle Malattie Rare promossa da UNIAMO - Federazione Italiana Malattie Rare.
Nello specifico, saranno presentati studi sul meloma, le nuove terapie che hanno portato ad un incremento significativo della sopravvivenza grazie ai nuovi farmaci biologici nivolumab e ipilumab, in sperimentazione anche nell’Istituto Dermopatico dell’Immacolata.
Farmaci innovativi purtroppo ad alto costo, ma che stanno cambiando la terapia e la prognosi anche della psoriasi, il Secukinumab e l’Ustekinumab.
E poi le nuove terapie sperimentali dell’IDI per la Idradenite suppurativa.