MONDO
Medioriente
Gaza, oltre 5 mila evacuati per alluvioni
Da mercoledì la tempesta ''Alexa'' flagella la striscia di Gaza. Pesa la mancanza di infrastrutture civili, che aggrava i danni e rallenta i soccorsi

Oltre 5mila i residenti della Striscia di Gaza costretti a lasciare le proprie case. Da mercoledì scorso, infatti, il maltempo e la tempesta Alexia non danno tregua al Medioriente. Israele ha inviato a Gaza aiuti di emergenza su richiesta delle Nazioni Unite, che hanno dichiarato la striscia di Gaza ''area disastrata''.
In alcuni campi profughi, ha spiegato Chris Gunness, portavoce dell'agenzia dell'Onu per i Rifugiati palestinesi (Urnwa), "l'acqua a terra si è raccolta a formare un lago di circa due metri di altezza". Coloro che sono stati costretti a lasciare le abitazioni, hanno trovato riparo in scuole e altri centri adibiti a rifugi, ma il quadro a Gaza resta serio, poichè mancano numerose infrastrutture civili a causa dell'embargo sui materiali da costruzione deciso in passato da Israele, che oggi ha consentito il passaggio di carburante e quattro idrovore.
L'appello.
Il segretario generale della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha lanciato un appello ai Paesi mediorientali e di tutto il mondo perchè mandino aiuti nella Striscia di Gaza, in ginocchio a causa delle alluvioni degli ultimi giorni. "La Striscia di Gaza sta affrontando una catastrofe umanitaria a causa delle pessime condizioni meteo e della mancanza di energia elettrica", ha affermato in una nota.
In alcuni campi profughi, ha spiegato Chris Gunness, portavoce dell'agenzia dell'Onu per i Rifugiati palestinesi (Urnwa), "l'acqua a terra si è raccolta a formare un lago di circa due metri di altezza". Coloro che sono stati costretti a lasciare le abitazioni, hanno trovato riparo in scuole e altri centri adibiti a rifugi, ma il quadro a Gaza resta serio, poichè mancano numerose infrastrutture civili a causa dell'embargo sui materiali da costruzione deciso in passato da Israele, che oggi ha consentito il passaggio di carburante e quattro idrovore.
L'appello.
Il segretario generale della Lega Araba, Nabil al-Arabi, ha lanciato un appello ai Paesi mediorientali e di tutto il mondo perchè mandino aiuti nella Striscia di Gaza, in ginocchio a causa delle alluvioni degli ultimi giorni. "La Striscia di Gaza sta affrontando una catastrofe umanitaria a causa delle pessime condizioni meteo e della mancanza di energia elettrica", ha affermato in una nota.