MONDO
Alcuni americani condannati in Italia non hanno mai scontato la pena
Estradizione Amanda, dove sconterà la condanna?
Amanda Knox tornerà mai in Italia? Questo il dubbio dopo aver appreso ieri la sentenza della condanna a 28 anni e sei mesi. Per essere concessa l'estradizione il reato deve essere riconosciuto in entrambi i paesi. Non mancano i casi dove la condanna italiana non è stata confermata negli Stati Uniti

Dopo la condanna della Corte d'appello di Firenze a 28 anni e sei mesi, Amanda Knox rischia ora di essere estradata in Italia per scontare la condanna. Ma appare poco probabile che il ministero della Giustizia italiano richieda ora l'estradizione: se la condanna dovesse essere confermata in Cassazione, sulla 26enne di Seattle inizierà un lungo processo legale e spetterà al dipartimento di Stato Usa decidere se consegnare Knox alle autorità italiane.
Legge sull’estradizione
Ai sensi dell'accordo sull'estradizione tra l'Italia e gli Stati Uniti affinchè una persona venga estradata deve aver commesso una violazione considerata un reato in entrambi i Paesi e per la quale la legge prevede una pena superiore ad un anno di carcere. Un'eventuale richiesta di estradizione di Amanda Knox dovrà essere rivolta al dipartimento degli Stati Uniti, il quale valuterà se ci siano motivazioni sufficienti per chiedere il trasferimento della 26enne. Se il dipartimento di Stato lo ritenesse opportuno, trasferirà il caso al dipartimento della Giustizia, che rappresenterà gli interessi del governo italiano, ordinando l'arresto di Knox e conducendola davanti a una Corte distrettuale Usa.
I tribunali americani hanno una capacità limitata di valutare richieste di estradizione in Paesi stranieri e il loro compito è piuttosto quello di garantire che la richiesta rispetti i requisiti di base. "I tribunali americani non danno giudizi sui sistemi legali di altri Paesi", ha spiegato l'ex procuratrice federale Usa Mary Fan, che insegna diritto all'Università di Washington a Seattle.
Knox processata 2 volte per lo stesso reato: in America è vietato
Un'eventuale decisione del dipartimento di Stato potrebbe essere "sia legale che politica". Dal punto di vista degli Usa, il caso fa sorgere dubbi perchè Knox è stata processata due volte per lo stesso reato, una cosa vietata dalla Costituzione americana. L'assoluzione non era mai stata confermata dalla Cassazione, ma gli avvocati della ragazza potrebbero mettere in dubbio il processo legale e la validità della condanna.
Casi precedenti dove gli americani non hanno scontato la pena
Nel 1998 un aereo militare Usa tranciò il cavo della funivia del Cermis, provocando la morte di 20 persone. Molti italiani volevano che il pilota e i membri dell'equipaggio del jet venissero processati in Italia, anche se le regole della Nato prevedono che i militari vengano processati nei rispettivi Paesi d'origine. Il pilota fu poi assolto da un tribunale militare Usa dall'accusa di omicidio colposo.
Tribunali italiani hanno inoltre condannato in contumacia 26 agenti della Cia e funzionari Usa per il sequestro di Abu Omar nel 2003. L'anno scorso a un colonnello delle forze aeree, Joseph Romano, è stata concessa la grazia e anche l'ex capo della Cia a Milano, Robert Seldon Lady, ha fatto richiesta di grazia al Quirinale. Quest'ultimo era stato arrestato a luglio scorso in Panama, ma poi rilasciato.
Legge sull’estradizione
Ai sensi dell'accordo sull'estradizione tra l'Italia e gli Stati Uniti affinchè una persona venga estradata deve aver commesso una violazione considerata un reato in entrambi i Paesi e per la quale la legge prevede una pena superiore ad un anno di carcere. Un'eventuale richiesta di estradizione di Amanda Knox dovrà essere rivolta al dipartimento degli Stati Uniti, il quale valuterà se ci siano motivazioni sufficienti per chiedere il trasferimento della 26enne. Se il dipartimento di Stato lo ritenesse opportuno, trasferirà il caso al dipartimento della Giustizia, che rappresenterà gli interessi del governo italiano, ordinando l'arresto di Knox e conducendola davanti a una Corte distrettuale Usa.
I tribunali americani hanno una capacità limitata di valutare richieste di estradizione in Paesi stranieri e il loro compito è piuttosto quello di garantire che la richiesta rispetti i requisiti di base. "I tribunali americani non danno giudizi sui sistemi legali di altri Paesi", ha spiegato l'ex procuratrice federale Usa Mary Fan, che insegna diritto all'Università di Washington a Seattle.
Knox processata 2 volte per lo stesso reato: in America è vietato
Un'eventuale decisione del dipartimento di Stato potrebbe essere "sia legale che politica". Dal punto di vista degli Usa, il caso fa sorgere dubbi perchè Knox è stata processata due volte per lo stesso reato, una cosa vietata dalla Costituzione americana. L'assoluzione non era mai stata confermata dalla Cassazione, ma gli avvocati della ragazza potrebbero mettere in dubbio il processo legale e la validità della condanna.
Casi precedenti dove gli americani non hanno scontato la pena
Nel 1998 un aereo militare Usa tranciò il cavo della funivia del Cermis, provocando la morte di 20 persone. Molti italiani volevano che il pilota e i membri dell'equipaggio del jet venissero processati in Italia, anche se le regole della Nato prevedono che i militari vengano processati nei rispettivi Paesi d'origine. Il pilota fu poi assolto da un tribunale militare Usa dall'accusa di omicidio colposo.
Tribunali italiani hanno inoltre condannato in contumacia 26 agenti della Cia e funzionari Usa per il sequestro di Abu Omar nel 2003. L'anno scorso a un colonnello delle forze aeree, Joseph Romano, è stata concessa la grazia e anche l'ex capo della Cia a Milano, Robert Seldon Lady, ha fatto richiesta di grazia al Quirinale. Quest'ultimo era stato arrestato a luglio scorso in Panama, ma poi rilasciato.