TECH
L'intesa diventerà operativa dal 2015
Amazon e Hachette firmano l'armistizio
La più grande azienda americana di e-commerce e l'editore francese hanno raggiunto un accordo sulle vendite di e-book e di libri tradizionali, mettendo fine a una delle battaglie editoriali più dure degli ultimi anni.

Si tratta di un accordo pluriennale, del quale però le due società non hanno diffuso i contenuti, limitandosi a dire di essere soddisfatte.
"È una grande notizia per gli scrittori. Gli autori di Hachette beneficeranno dell'accordo per anni", ha affermato l'amministratore delegato di Hachette Book Group, Michael Pietsch. L'intesa entrerà in vigore il prossimo anno e riguarderà sia gli ebook sia le vendite di libri tradizionali negli Stati Uniti.
Anche Amazon è "soddisfatta della nuova intesa che include specifici incentivi finanziari per Hachette per far scendere i prezzi, cosa che riteniamo una vittoria sia per i lettori sia per gli autori" ha detto il manager di Amazon, David Naggar.
Guerra per i prezzi
Amazon e Hachette si sono date battaglia dall'inizio dell'anno sull'accordo. Lo scontro inizialmente è stato tenuto riservato, poi i due colossi si sono combattuti apertamente, cercando il coinvolgimento del pubblico e degli autori.
La sfida è diventata ancora più aspra nel mese di agosto. La stampa francese in particolare sottolineava come, contro più di 900 autori, Amazon abbia invitato i lettori a prendere posizione nella contesa con l'editore Hachette Book Group (HBG), filiale americana del gruppo francese Lagardère. Per farlo, il gigante dell’e-commerce online ha reso pubblico, in una lettera pubblicata sul sito www.readersunited.com, l’indirizzo di posta elettronica del titolare di HBG, Michael Pietsch.
Amazon ha esortato i lettori a scrivergli e a fare pressioni, in un tentativo di portare il pubblico della sua parte nella controversia commerciale che durava da più di cinque mesi. Amazon, rilevava ancora la stampa francese, suggeriva che Lagardère fosse colpevole di collusione per mantenere alti i prezzi degli e-book.
La casa editrice francese a sua volta ha incitato gli scrittori a scendere in campo contro il colosso delle vendite online, anche con una petizione pubblicata sul New York Times.
"È una grande notizia per gli scrittori. Gli autori di Hachette beneficeranno dell'accordo per anni", ha affermato l'amministratore delegato di Hachette Book Group, Michael Pietsch. L'intesa entrerà in vigore il prossimo anno e riguarderà sia gli ebook sia le vendite di libri tradizionali negli Stati Uniti.
Anche Amazon è "soddisfatta della nuova intesa che include specifici incentivi finanziari per Hachette per far scendere i prezzi, cosa che riteniamo una vittoria sia per i lettori sia per gli autori" ha detto il manager di Amazon, David Naggar.
Guerra per i prezzi
Amazon e Hachette si sono date battaglia dall'inizio dell'anno sull'accordo. Lo scontro inizialmente è stato tenuto riservato, poi i due colossi si sono combattuti apertamente, cercando il coinvolgimento del pubblico e degli autori.
La sfida è diventata ancora più aspra nel mese di agosto. La stampa francese in particolare sottolineava come, contro più di 900 autori, Amazon abbia invitato i lettori a prendere posizione nella contesa con l'editore Hachette Book Group (HBG), filiale americana del gruppo francese Lagardère. Per farlo, il gigante dell’e-commerce online ha reso pubblico, in una lettera pubblicata sul sito www.readersunited.com, l’indirizzo di posta elettronica del titolare di HBG, Michael Pietsch.
Amazon ha esortato i lettori a scrivergli e a fare pressioni, in un tentativo di portare il pubblico della sua parte nella controversia commerciale che durava da più di cinque mesi. Amazon, rilevava ancora la stampa francese, suggeriva che Lagardère fosse colpevole di collusione per mantenere alti i prezzi degli e-book.
La casa editrice francese a sua volta ha incitato gli scrittori a scendere in campo contro il colosso delle vendite online, anche con una petizione pubblicata sul New York Times.