Economia

"Se a rischio la sicurezza del Paese dirò un secco no"

Cina, Salvini: memorandum non è testo sacro, si può migliorare

"Prima di permettere a qualcuno di investire sul porto di Trieste o Genova guarderei a fondo. Se fosse un americano nessun problema. Se invece venisse dalla Cina sarebbe diverso"

"Stiamo leggendo. Ma il memorandum non è un testo sacro, si può modificare, si può migliorare". Lo afferma il vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in una conferenza stampa a Montecitorio. 

"Se ci sarà il solo lontanissimo dubbio che certe acquisizioni possano mettere in difficoltà la sicurezza nazionale, da ministro dell'Interno, dirò un secco no", dice Salvini. "Prima di permettere a qualcuno di investire sul porto di Trieste o Genova guarderei a fondo. Se fosse un americano nessun problema. Se invece venisse dalla Cina sarebbe diverso. Ogni investimento in settori strategici necessita la massima prudenza. L’Italia e ben collegata in un’alleanza che giustamente chiede attenzione", ha aggiunto.

Poi sulla questione 5G ha precisato: "Il documento in questione non contiene  riferimenti al mercato del 5G, sono due dossier diversi,  giornalisticamente accostati, ma diversi".

Proposta di legge per tutelare i marchi italiani
A Montecitorio il vicepremier ha parlato della proposta di legge della Lega per la tutela dei marchi storici italiani. "Tutti i marchi storici facciano parte di un albo al Mise: non è possibile acquistare marchi made in Italy e poi produrre all'estero. No alla delocalizzazione selvaggia". Questa la proposta presentata dal segretario Salvini, insieme al capogruppo Riccardo Molinari e a Barbara Saltamartini.

"Negli anni passati c'è stato un enorme shopping sotto costo di marchi italiani senza che il governo di sinistra facesse niente. Le leggi europee avvantaggiano i grandi e danneggiano i piccoli, ci sono decine di marchi storici che con questa legge ci sarebbero ancora con gli operai al lavoro", ha detto il vicepremier Matteo Salvini, presentando la proposta. "Vogliamo difendere con le unghie e con i denti e con leggi di buon senso le eccellenze italiane", ha aggiunto. "Vuoi fare il cioccolato in Turchia? Allora metti Made in Turchia sui tuoi prodotti, senza usare marchio italiano. Questa sarà una grande battaglia che faremo dopo il 26 maggio". 

Infrastrutture: un commissario farebbe bene
"Un Commissario sulle infrastrutture farebbe bene: non faccio nomi ma un responsabile aiuterebbe. Chissà se Expo si sarebbe fatto senza un Commissario responsabile. Questo commissario non limiterebbe il ministro Toninelli", ha affermato il vicepremier e ministro dell'Interno. "Sono convinto che l'Italia abbia bisogno di infrastrutture. Prima si approva il decreto 'sblocca cantieri' e il nuovo codice degli appalti meglio è per le imprese italiane".

F35: nessun passo indietro, sarebbe un danno per l'Italia
"Nessun passo indietro sugli F35. Quando do la parola vado fino in fondo. L'industria aeronautica italiana è un'eccellenza quindi riterrei un danno per l'economia italiana ogni ipotesi di rallentamento e ravvedimento. Se non lo facciamo noi lo fanno francesi e tedeschi. Non vedo perché fare un regalo ai nostri principali competitor", ha detto il vicepremier sempre durante la conferenza stampa, rispondendo a una domanda sul programma degli F35.

A Verona per il congresso delle famiglie
Il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, sarà presente al Congresso mondiale delle famiglie, in programma a Verona. A chi gli chiedeva se parteciperà all'evento 'Fridays for future', che prevede manifestazioni contro il cambiamento climatico in programma domani in tutto il mondo, ha risposto: "Io faccio il ministro dell'Interno e domani ho in programma un comitato per l'ordine pubblico a Napoli perché i problemi  per la sicurezza a Napoli sono abbastanza rilevanti". Andrà però al Forum della famiglia di Verona? "Si, non vedo quale sia il contrasto fra l'ambiente e la famiglia", ha aggiunto. "Stiamo tutti lavorando per la qualità della vita e dell'aria e i treni sicuramente aiutano a migliorare la qualità della vita e dell'aria".