Alcune bombe artigianali trovate in un campo dell'organizzazione estremista islamica di Boko Haram sono esplose ieri a Monguno, nel nordest della Nigeria, causando la morte di almeno 20 persone e ferendone una cinquantina, come riporta la Bbc.
Sono stati alcuni membri dei gruppi di autodifesa civile ad imbattersi in una borsa piena di oggetti metallici mentre pattugliavano il campo abbandonato dai miliziani. L'hanno subito portata nella vicina città di Monguno, dove gli ordigni sono esplosi uccidendo anche molti curiosi accorsi nell'area.
Il gruppo terroristico di Boko Haram utilizza spesso esplosivi artigianali nei suoi attacchi. Dopo aver messo a ferro e fuoco il Paese, ora l'organizzazione controlla soltanto una piccola parta del nordest della Nigeria da quando la missione internazionale che è intervenuta nel Paese ha liberato numerose città e villaggi. Secondo fonti militari nigeriane gli estremisti sono ormai confinati nella zona di Sambisa Forest.
Le bombe e gli attacchi da parte di Boko Haram non si sono però mai del tutto fermati.