"Se voglio fare altre primarie dopo quelle di domenica? Facciamole invece che organizzate solo dalla Lega organizzate da tutti, coinvolgiamo cinquanta o sessantamila persone, più gente si ascolta e meglio è. Altro paio di maniche è se si candida una leader di uno dei partiti dell'alleanza come Giorgia Meloni, a casa sua, io sono solo contento e la sostengo". Cosi' Matteo Salvini, leader della Lega Nord, oggi al programma di Rai Radio2 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Se Berlusconi e Meloni confermano Bertolaso candidato del centrodestra a Roma, lei invece presenterà un altro candidato? "Vedrete che da qui a sabato qualcosa cambierà, in tre giorni si possono fare tante cose", ha detto a Radio2 Salvini.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="es" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/ugdp?src=hash">#ugdp</a> <a href="https://twitter.com/matteosalvinimi">@matteosalvinimi</a> se si candida la Meloni a casa sua sono ben contento..</p>— Un Giorno da Pecora (@1giornodapecora) <a href="https://twitter.com/1giornodapecora/status/705021636303589376">2 marzo 2016</a></blockquote>
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Salvini sul futuro del centrodestra e su Trump
Per il futuro del centrodestra "non penso al Popolo della libertà, alla casa delle libertà, penso a un progetto nuovo, ci sono tanti 30enni e 40enni che stanno facendo bene. Stiamo mettendo in piedi una bella squadra". Più tardi, ospite di Corriere tv live, Salvini ha ribadito le battaglie leghiste su temi come agricoltura, flat tax, immigrazione, Europa. "La battaglia su questa Europa era solo nostra ora perfino Renzi dice che quest'Europa va rivista, piano piano ci arrivano" e "io ne sono contento solo che noi lo facciamo meglio", ha concluso.
Infine sulle elezioni negli Usa, il commento di Salvini è stato pro Trump. "Tra Trump e la Clinton dico Trump tutta la vita" - ha detto. “Certo - ha ammesso - a volte dice qualcosa di eccessivo". Ma Salvini ha dichiarato di condividere il suo programma di "rigore, rilancio economico, politica di sicurezza, politica estera". E poi, ha concluso, "i soldi ce li mette lui, non è condizionato da lobby".