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Attentati Parigi, Valls: "Rischio nuovi attacchi non solo in Francia"

Il premier francese in un'intervista alla radio Rtl invita tutti i cittadin alla prudenza dopo il panico delle ultime ore

"Gli attentati sono stati organizzati, pensati e pianificati in Siria". E' il premier francese Manule Valls, a Rtl, a confermare la tes che il via libera agli attacchi terroristici del 13 novembre scorso nella capitale francese sia arrivato da Raqqa, 'capitale' dell'Is. Ed è per questa ragione che la Francia ha deciso di rispondere con dei raid sulla città siriana.

<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p lang="fr" dir="ltr">&quot;Cet attentat a été organisé, pensé, et planifié depuis la Syrie&quot;, explique <a href="https://twitter.com/manuelvalls">@manuelvalls</a> dans <a href="https://twitter.com/hashtag/RTLMatin?src=hash">#RTLMatin</a> <a href="https://t.co/qW2mfmjs8c">pic.twitter.com/qW2mfmjs8c</a></p>&mdash; RTL France (@RTLFrance) <a href="https://twitter.com/RTLFrance/status/666147899747758080">16 Novembre 2015</a></blockquote>
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Per quanto riguarda però la possibilità di prevenire gli attentati e che la Francia fosse stata avvisata dall'intelligence degli attacchi di Parigi, il premier francese ha risposto: "Sapevamo che c'erano operazioni in preparazione e che ci sono operazioni in preparazione non solo contro la Francia". Valls ha poi aggiunto: "Dobbiamo convivere con il terrorismo e combatterlo. I due obiettivi identificati a Raqqa sono stati colpiti. Dobbiamo distruggere Daesh. Anche lo schianto dell'aereo russo è stato rivendicato dall'Isis".