I resti di 300 persone sono stati scoperti in una fossa comune a Raqqa nel nord della Siria. Un’area che, dal 2014 al 2017, era sotto il controllo dell’Isis. A riferirlo fonti mediche e la protezione civile
locale, con l'osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria.
Da mesi le organizzazioni locali hanno iniziato a indagare per rinvenire fosse comuni nella zona di Raqqa, tra Aleppo e il confine iracheno. Nelle scorse settimane sono state trovate altre fosse comuni con migliaia di resti umani.