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Napoli

Corteo a Bagnoli contro il commissariamento dell'ex area industriale

I manifestanti del corteo a Bagnoli contro il commissariamento dell'ex area industriale hanno raggiunto la sede della municipalità flegrea per tenervi un'assemblea pubblica  

Uno degli striscioni

No al commissariamento, Bagnoli "la sblocchiamo noi": questo uno degli slogan urlati dal corteo organizzato da varie associazioni e centri sociali contro il commissariamento dell'area ex Italsider, previsto dalla legge Sblocca Italia e concretizzatosi pochi giorni fa con la nomina di Salvatore Nastasi a commissario straordinario.

I manifestanti sono partiti da viale Campi Flegrei, zona occidentale di Napoli, e hanno percorso le strade del quartiere, per poi tornare nei pressi della sede della Decima Municipalità di Napoli (Fuorigrotta-Bagnoli). Poi hanno occupato la sede della Municipalità di Bagnoli a Napoli. Dopo avere percorso le strade del quartiere, il corteo si è fermato davanti all'ingresso dell'edificio, bloccato dagli agenti di polizia in tenuta antisommossa. Dopo alcuni minuti, i poliziotti hanno sciolto il cordone e i manifestanti sono entrati, occupando l'aula dove si svolgono le riunioni del Consiglio municipale.

"Oggi comincia il commissariamento popolare di Bagnoli - dice Eddy, del Laboratorio politico Iskra - la Resistenza oggi è questa: contro il Governo, contro il commissario. Vogliamo il riconoscimento dell'Assemblea popolare di Bagnoli".