Il presidente Abdel Fattah al-Sisi ha già impartito istruzioni "alle autorità egiziane di cooperare pienamente con le controparti italiane nelle indagini e di cercare di giungere alla verità" sul caso di Giulio Regeni.
Lo ha riferito il portavoce della presidenza egiziana, ambasciatore Bassam Radi, parlando al telefono con l'Ansa.
Radi non ha voluto commentare indiscrezioni sul contenuto del colloquio di ieri fra Sisi e il premier Giuseppe Conte ma ha sottolineato la cooperazione giudiziaria "senza precedenti" fra le due magistrature.
"Nella storia" della magistratura egiziana "non era mai accaduto prima che ci fossero missioni all'estero per cooperare, tranne che nel caso Regeni", ha detto il portavoce. "È senza precedenti, è la prima volta che accade nella storia del ministero della Giustizia e della Procura generale", si è limitato ad aggiungere Radi.