<div id="fb-root"></div><script>(function(d, s, id) { var js, fjs = d.getElementsByTagName(s)[0]; if (d.getElementById(id)) return; js = d.createElement(s); js.id = id; js.src = "//connect.facebook.net/it_IT/sdk.js#xfbml=1&version=v2.3"; fjs.parentNode.insertBefore(js, fjs);}(document, 'script', 'facebook-jssdk'));</script><div class="fb-video" data-allowfullscreen="1" data-href="https://www.facebook.com/SABRATHA17FEB/videos/967311556685126/"><div class="fb-xfbml-parse-ignore"><blockquote cite="https://www.facebook.com/SABRATHA17FEB/videos/967311556685126/"><a href="https://www.facebook.com/SABRATHA17FEB/videos/967311556685126/"></a><p>فيديو للايطاليين الذين تم تحريرهما</p>Pubblicato da <a href="https://www.facebook.com/SABRATHA17FEB/">المركز الإعلامي صبراتة - Sabratha Media Center</a> su Venerdì 4 marzo 2016</blockquote></div></div>
"Sono Gino Pollicardo e sono qui con il mio collega Filippo Calcagno. Siamo in un posto sicuro, in un posto di polizia qui in Libia. Stiamo bene e speriamo di tornare urgentemente in Italia perché abbiamo bisogno di ritrovare la nostra famiglia": è il testo del primo video diffuso dei due ostaggi italiani in Libia. Aggiunge Calcagno: ci stanno trattando bene".