Messina,
Si chiama Testimony ed è nato durante il viaggio della speranza. Quel viaggio che sua mamma, una giovane nigeriana, aveva deciso di intraprendere per raggiungere il nostro Paese. Il piccolo è nato il giorno di Natale, dopo che la nave su cui era a bordo la madre è stata soccorsa dalla nave militare Borsini. La donna, trasferita poi sulla nave Etna con altri migranti, ha partorito proprio a bordo del mezzo della Marina militare.<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p>Si chiama Testimony, il bimbo nato ieri sera a bordo di nave Etna <a href="https://twitter.com/hashtag/MarinaMilitare?src=hash">#MarinaMilitare</a> <a href="http://t.co/nd0sHDGkP4">pic.twitter.com/nd0sHDGkP4</a></p>— Marina Militare (@ItalianNavy) <a href="https://twitter.com/ItalianNavy/status/548458095547252737">26 Dicembre 2014</a></blockquote> <script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
La madre e il neonato stanno bene e sono ora in viaggio verso Messina, dove arriveranno questo pomeriggio, con altri 900 migranti. Ieri sera si sono concluse le operazioni di soccorso ai migranti (quattro diversi eventi) da parte delle navi della Marina Militare Borsini, Driade ed Etna, assieme ai mercantili Cougar e St. Jerneborg.