Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti a Roma, a margine di un'iniziativa, a chi gli chiedeva se avesse sconfessato il neo tesoriere del partito, Luigi Zanda per la proposta sull'innalzamento degli stipendi dei parlamentari, ha risposto: "Se ho sconfessato Zanda sulla proposta sugli stipendi dei parlamentari? Ma io non ho sconfessato nessuno, ho solo chiarito una tempesta in un bicchiere d'acqua: è stata trasformata e costruita una fake news".
Zingaretti ha poi precisato: "C'è una proposta di legge, depositata da un senatore straordinario e fortissimo prima addirittura delle Primarie e prima di diventare il tesoriere del Pd, che non è la proposta del Pd. Quindi è una tempesta in un bicchiere d'acqua - ha aggiunto - il resto è tutto inventato".
Nel disegno di legge presentato dal responsabile dei conti del Partito Democratico, prima di ricevere l'incarico di tesoriere, si chiede un allineamento degli stipendi dei parlamentari italiani a quelli del Parlamento europeo che porterebbe lo stipendio da 14mila euro a 19mila euro.
La notizia ha suscitato un vespaio di polemiche e critiche. Il senatore del MoVimento 5 Stelle, Marco Pellegrini ha chiosato: "Sul surreale disegno di legge depositato al Senato a firma del neo tesoriere Luigi Zanda, che vuole alzare gli stipendi dei parlamentari fino a 19mila euro al mese, il Pd è alle comiche finali. Infatti Zingaretti è arrivato addirittura a negare la realtà dicendo che quella non è la proposta del partito ma solo di Zanda. Ma pensa che gli italiani sono fessi? Ritirino subito la proposta e chiedano scusa agli italiani". L'on. Francesco Silvestri, vice capogruppo del MoVimento 5 Stelle alla Camera ha rincarato :"Al segretario del Pd Zingaretti voglio dire che sulle indennità dei parlamentari non c'è alcuna fake news. C'è una proposta di legge molto chiara messa nero su bianco e depositata in Senato in data 27 febbraio. E la firma è del tesoriere che proprio lui ha nominato, Zanda. Non c'è nulla di inventato". "Cosa vuole fare ora il segretario Zingaretti? Vuole ritirare la proposta? - si chiede l'esponente pentastellato - revocare l'incarico a Zanda? O vuole finalmente appoggiare la nostra proposta per tagliare gli stipendi a tutti i deputati e senatori? Zingaretti ha anche detto che la proposta 'è di Zanda e non del Pd'. Cosa vuol dire? Sta sconfessando Zanda oppure ci siamo persi che Zanda è passato a Forza Italia?".
Massimo Cacciari, intervistato dal Fatto Quotidiano, ha commentato duramente l'azione di Zanda considerandola una mossa suicida: "Una follia, non ho altro da aggiungere". Il filosofo considera la proposta un grave danno d'immagine per i dem: "Una forza politica, che dovrebbe fare opposizione, si mette a discutere di temi assurdi? Temi che fanno infuriare i cittadini, temi clandestini nel Parlamento di Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Come farsi male da soli: un manuale scritto da Zanda".