Uno speleologo italiano di 39 anni, Giancarlo Borgio, di Acqui Terme (Alessandria), è morto in una grotta del Canton Ticino, in Svizzera.
L'incidente mentre l'uomo si trovava in compagnia di altre due persone, salvate dalle squadre di soccorso, a 70 metri di profondità, alla sorgente "Bossi" ad Arogno.
Gli specialisti nel soccorso speleologico hanno trovato il suo corpo esamine ieri intorno alle ore 20,45. L'allarme era stato dato a metà pomeriggio da due compagni di immersione che non lo avevano visto riemergere nel pozzo.