Sarebbe morto dopo essere stato legato con le mani alla schiena l'uomo trovato chiuso in un sacco nel quartiere romano di Monteverde. Il suo corpo è stato recuperato precisamente in via Pietro Carton, tra due auto parcheggiate davanti a una pasticceria.
Sul cadavere non ci sono segni di colpi d'arma da fuoco e solo l'autopsia, disposta dalla procura, chiarirà la dinamica della morte.
Gli accertamenti si tengono sotto il coordinamento del procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani. Omicidio volontario, per il momento contro ignoti, è il reato configurato.
Il cadavere sembra essere quello di un negoziante egiziano. Sparito da diversi giorni, dice il fratello, secondo quanto riportato da askanews, che aggiunge: potrebbe essere un delitto legato ai soldi. La presunta vittima aveva 47 anni, sposato e titolare di un negozio, viveva a poche centinaia di metri da dove è stato trovato. La moglie è al settimo mese di gravidanza.
Chi indaga ritiene valida "ogni pista". Dal delitto a sfondo sessuale a un regolamento di conti con la criminalità.