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Undicesima tappa del Tour. Il russo Majka vince la frazione del Tourmalet

Il russo Rafal Majka (Tinkoff-Saxo) ha vinto per distacco l'11/a tappa del Tour de France, la Pau-Cauterets, di 188 chilometri, che comprendeva la salita del mitico Tourmalet. E' il suo terzo successo parziale nella Grande Boucle dopo i due ottenuti nel 2014. 

Impresa di Rafal Majka nella seconda tappa di vera montagna di questo Tour de France. Il polacco, dopo una lunga fuga in buona parte solitaria, vince a braccia alzate la Pau-Cauterets Vallée St.Martin (188 km), undicesima tappa della corsa. Froome tiene in pugno il gruppo degli uomini di classifica e conserva la maglia gialla con autorità. Perde ancora terreno Vincenzo Nibali, in difficoltà negli ultimi chilometri.
 
Col d'Aspin, il mitico Tourmalet e la salita finale a Cauterets. Questo il menu disseminato lungo il percorso della tappa pirenaica. Vanno via in sette (Martin, Morabito, Pauwels, Simon, Majka, Voeckler, Buchmann), non ci sono uomini di classifica e Chris Froome può limitarsi a controllare. E' questa fuga a conquistare il Col d'Aspin. Dopo la discesa comincia l'assalto al Tourmalet. A metà ascesa l'Astana di Nibali prende il comando del gruppo e comincia a cucire sui fuggitivi (scappati a oltre 7 minuti). Fra i capofila allunga il polacco Majka che passa solitario sotto lo striscione della cima 'fuori categoria' del Tourmalet e mette il primo mattone di quella che per lui sarà una giornata indimenticabile. Dietro si esuaurisce l'azione dell'Astana e Froome prende il comando del gruppo dei migliori. La maglia gialla non ha alcun interesse a forzare sui capofila. Nell'ultimo strappo a Cauterets (gpm terza categoria), Majka mantiene il suo passo costante mentre dietro Pauwels non resiste all'attacco di Daniel Martin, che si prende la piazza d'onore, e di Emanuel Buchmann. Indietro, va in crisi Nibali, che non tiene il passo del gruppo di Froome (a 5'21" dal vincitore di tappa) e lascia per strada circa un altro minuto.
 
Non cambiano le prime posizioni e i distacchi della classifica generale. Froome precede di 2'52" Van Garderen e di 3'09" Quintana. Guadagna 2" Valverde (frutto di un miniallungo sul traguardo), ora a 3'59". Scende di una posizione (superato da Mollema) Vincenzo Nibali, ora 11° a 7'47".