Roma,
Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ricevendo il collega libico Mohamed al-Dairy ha ribadito il forte sostegno italiano al dialogo politico facilitato dal rappresentante Onu Bernardino Leon. Dialogo politico che resta "l'unica soluzione possibile alla crisi"."Ho sottolineato con il ministro al-Dairy l'importanza che la delegazione di Tobruk (che la prossima settimana parteciperà al dialogo in Marocco) abbia un mandato forte, una composizione adeguata e sia pienamente operativa", ha affermato Gentiloni. "Le divisioni - ha proseguito il titolare della Farnesina - e la sfiducia reciproca tra i principali attori vanno a tutto vantaggio di gruppi terroristici come Daesh (l'Isis, ndr), che operano per consolidare la propria presenza in Libia".
"Condizione cruciale per il successo del dialogo è la realizzazione di un cessate-il-fuoco rispettato da tutte le parti. L'Italia è pronta a sostenere il Governo di unità nazionale - ha sottolineato Gentiloni - giocando un ruolo di primo piano nel monitoraggio del cessate-il-fuoco, su richiesta delle stesse autorità libiche ed in un quadro giuridico multilaterale".