"C'è questo rischio". Così il viceministro dell'Economia Antonio Misiani risponde in un'intervista a Radio Capital sulla possibilità di un ulteriore slittamento del Recovery Fund dopo lo stop di Polonia e Ungheria. "Noi - ha detto Misiani - sosteniamo la mediazione tra Parlamento europeo e Consiglio, è una posizione ragionevole e ci aspettiamo che i governi che pongono il veto tornino sulle loro posizioni ".
"La posta in gioco è troppo importante", ha rimarcato Misiani, "è molto importante riaffermare lo stato di diritto in tutti e 27 i Paesi dell'Unione".