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Emergenza Covid

Sassoli: "Obiettivo Ue 70% vaccinati entro estate. Passaporto strumento per riapertura ordinata"

"Naturalmente questo deve essere messo a regime perchè abbiamo effettivamente dei forti ritardi, siamo tutti impegnati perché la catena dell'approvvigionamento consenta una vaccinazione di massa e arrivare al 70 per cento dei cittadini europei è un'impresa molto difficile", spiega il presidente del Parlamento europeo

Il passaporto vaccinale "sarà uno strumento per una riapertura ordinata, soprattutto una certificazione delle persone che possiamo considerare fuori pericolo e meno pericolose. Il Parlamento europeo voterà questo provvedimento il 26 aprile, anche noi come il commissario Breton pensiamo che a giugno sia uno strumento per riaprire alcune attività e consentire agli anziani, che sono i primi vaccinati, di riprendere anche una vita normale". Lo ha affermato il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, ospite di 'Mezz'ora in più' su Raitre.

"La Commissione - ha aggiunto- dice che noi saremo in grado di vaccinare il 70 per cento alla fine dell'estate e Breton lo sta confermando ogni giorno. Naturalmente questo deve essere messo a regime perchè abbiamo effettivamente dei forti ritardi, siamo tutti impegnati perchè la catena dell'approvvigionamento consenta una vaccinazione di massa e arrivare al 70 per cento dei cittadini europei è un'impresa molto difficile".

Vaccini: "Possibile risarcimento clamoroso"
"Non è vero che non è prevista una sanzione per i contratti firmati dall'Europa con le aziende farmaceutiche. Di che tipo? Un risarcimento. Sono stati dati soldi da parte di tutti gli Stati per opzionare e comprare, quando non esisteva un vaccino, il vaccino; e oggi il risarcimento può essere clamoroso. In particolare noi stiamo parlando di AstraZeneca doveva essere prodotto in 5 stabilimenti e invece è stato prodotto in uno solo, quindi il contratto prevede una sanzione" ha spiegato inoltre il Presidente del Parlamento europeo. Poi Sassoli ha precisato sull'export: "Il presidente Draghi ha  puntato l'accento sul fatto che le aziende hanno fatto talmente tanti contratti che hanno promesso la stessa merce, così come è insopportabile alcune autorizzazioni sull'export date alle aziende per fare business. Non era necessario autorizzarle. Il Consiglio europeo ha detto con chiarezza che non si blocca l'export, ma un conto è mandare un milione di  fiale in Giappone, un conto è mandarle in Senegal o Uganda o nei paesi a basso reddito, sono due filosofie diverse".

"Ue sempre paziente con Gb"
"L'Inghilterra dice che non sappiamo fare i contratti? Sono stati fatti dei contratti per le forniture, ogni Stato ha messo i soldi pro rata e le aziende devono rispettare i contratti e avere meccanismi di collaborazione e reciprocità" spiega ancora Sassoli, precisando che "l'Ue ha sempre usato con la Gran Bretagna pazienza, la trattativa sulla Brexit è stata oscillante, l'Europa ha sempre ragionato per una partnership di collaborazione e l'accordo sulla Brexit lo dimostra. Se rispettano l'accordo, vivremo serenamente. E' anche vero che serve un'Europa nuova con maggiori poteri. Abbiamo bisogno di comando con potere".
<blockquote class="twitter-tweet"><p lang="it" dir="ltr">&quot;L&#39;Europa non sta funzionando sui vaccini perché non ha poteri. Ogni volta che l&#39;Europa ha poteri e se li prende può essere efficiente, ogni volta che fa un&#39;opera di supplenza le difficoltà aumentano&quot; <a href="https://twitter.com/DavidSassoli?ref_src=twsrc%5Etfw">@DavidSassoli</a> pres. Parlamento europeo <a href="https://twitter.com/hashtag/mezzorainpi%C3%B9?src=hash&amp;ref_src=twsrc%5Etfw">#mezzorainpiù</a> <a href="https://t.co/NpEUpjDwtZ">pic.twitter.com/NpEUpjDwtZ</a></p>&mdash; Mezz&#39;ora in Più (@Mezzorainpiu) <a href="https://twitter.com/Mezzorainpiu/status/1376155252483891200?ref_src=twsrc%5Etfw">March 28, 2021</a></blockquote> <script async src="https://platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
"Eurobond diventeranno politica normale"
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, rispetto all'Europa - prosegue Sassoli - "sta facendo molto bene. Sta tenendo l'Italia dentro una dimensione europeista e soprattutto sta cercando di  alzare l'asticella. Abbiamo bisogno di riforme dell'Europa, ha fatto riferimento agli eurobond. Credo che i bond diventeranno una politica normale, perché come la finanziamo la ricerca europea? Come potremmo avere vaccini e brevetti europei se non investendo? E come possiamo investire in un momento in cui tutti i Paesi stanno facendo debito? L'emissione dei bond sono uno strumento".

Ue-Usa: "Dialogo nodale, Biden vuole camminare insieme"
Il presidente Usa, Joe Biden, è convinto che bisogna "camminare insieme" all'Unione europa, un dato essenziale al di là del fatto che la sua amministrazione sia pronta o meno a offrire vaccini all'Europa ha detto Sassoli."Biden ha detto che dobbiamo camminare insieme. Trump non lo diceva e questo fa la differenza. Usciamo da una fase in cui gli Usa hanno giocato sulle nostre divisioni, non sull'unità. Per la prima volta abbiamo affrontato da soli, e non con i nostri partner naturali, una crisi della dimensione della pandemia". E anche per quanto riguarda i vaccini, "questo tipo di collaborazione magari nei prossimi mesi si verificherà, ma oggi è importante che Ue e Usa siano in una dimensione di dialogo e amicizia. Se investiremo su questo magari arriveremo anche ai vaccini".

"Escludo candidatura a sindaco di Roma"
Il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, ha liquidato infine con un sorriso l'ipotesi che possa essere tra i candidati nella corsa alla poltrona di primo cittadino a Roma, il prossimo autunno. "Ho già detto quello che penso", ha ricordato rispondendo a Lucia Annunciata. "Devo onorare il mio impegno attuale e credo sia importante quello che faccio al Parlamento europeo".