La scena più celebre è quella di Pina (Anna Magani) che viene uccisa mentre corre dietro al camion che porta via il marito, catturato dai tedeschi. Ma l’intero film è uno dei più famosi del cinema italiano. Si tratta di “Roma città aperta”, il capolavoro di Roberto Rossellini, del 1945, che da lunedì 31 marzo - per tutto il mese di aprile - torna in 70 sale italiane in versione restaurata. Un’iniziativa frutto del progetto “Il Cinema ritrovato. Al cinema” promosso dalla Cineteca di Bologna e da Circuito Cinema per portare in prima visione i classici restaurati. La prima assoluta del nuovo restauro di "Roma città aperta" è avvenuta nell'estate 2013 incantando migliaia di persone in Piazza Maggiore a Bologna. Una proiezione che ha fatto da preludio al ritorno in sala.
Un film punto di riferimento della cultura italiana
“Roma città aperta” è un film simbolo della Resistenza e di una nuova Italia che nasceva dalla guerra, ma anche una delle opere più rappresentative del neorealismo cinematografico italiano e un punto di riferimento della cultura del nostro Paese. Il suo ritorno nelle sale anticipa i festeggiamenti per il 70° anniversario della Liberazione di Roma, avvenuta tra il 4 e il 5 giugno 1944.
Il restauro
La pellicola è stata restaurata nel 2013, nell’ambito del progetto Rossellini (dedicato al recupero dei titoli principali della filmografia del regista), grazie alla collaborazione tra diversi soggetti: Fondazione Cineteca di Bologna, CSC - Cineteca Nazionale, Coproduction Office e Istituto Luce Cinecittà.
Il restauro è stato realizzato dal laboratorio della Cineteca di Bologna, "L’Immagine Ritrovata", a partire dal negativo originale ritrovato nel 2004 e conservato presso la Cineteca Nazionale. Il lavoro di schedatura di questo negativo portò a un primo restauro utilizzato come riferimento per il nuovo restauro realizzato a uno standard digitale di qualità ancora più elevata (4K).
Il ministro Franceschini: portate i ragazzi a vedere il fim
Dal ministro dei Beni e delle attività culturali, Dario Franceschini, arriva l’invito a portare gli studenti a vedere il fim. “Da domani in 70 sale per un mese la versione restaurata di 'Roma cittaà aperta'. Gli insegnanti portino i loro ragazzi!" ha scritto in un tweet.
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p>Da domani in 70 sale per un mese la versione restaurata di Roma città aperta. Gli insegnanti portino i loro ragazzi! <a href="http://t.co/OYN8FCzM3s">pic.twitter.com/OYN8FCzM3s</a></p>— Dario Franceschini (@dariofrance) <a href="https://twitter.com/dariofrance/statuses/450261696641519616">30 Marzo 2014</a></blockquote>
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