Italia

Il pestaggio ad Alatri

Gli amici di Emanuele, massacrato dal branco: "Sia fatta giustizia"

Il dolore sui social e nella cittadina del Frusinate. "Chi sa parli" 

Chiedono "giustizia" gli amici di Emanuele Morganti, il 20enne di Tecchiena, in Ciociaria, aggredito da un gruppo di giovani nella notte tra venerdì e sabato nel centro storico di Alatri e morto dopo due giorni di agonia.  

"Un giorno ci rincontreremo. Ma ora giustizia", scrive un'amica sul suo profilo Facebook. "Non si può morire così", sottolinea un altro amico del ventenne. E la foto di Emanuele, sorridente e spensierato, compare sui profili di diversi ragazzi della cittadina accompagnata dalla frase "riposa in pace" e dalla richiesta di giustizia. C'è chi ricorda i momenti trascorsi insieme, un'amicizia resa ancora più forte dalla stessa passione per la caccia.

E lo sconcerto per la notizia della morte di Emanuele è forte nella frazione del comune di Alatri, alle porte di Frosinone. "Non posso crederci, è una morte assurda", commenta un ragazzo che conosceva bene Emanuele. "Non si può morire così a venti anni", ripete un altro. "Speriamo che al più presto vengano individuati i responsabili e che sia fatta giustizia", dicono in molti. "Chi sa parli"