Economia

Borse europee nervose. Spread ancora in calo, sotto quota 100

di Maria Giovanna Lorena

Prevale il nervosismo tra le borse europee, dopo un'apertura positiva hanno invertito la rotta. Minime le variazioni degli indici, che continuano ad oscillare intorno alla soglia della parità: a Milano l'indice principale segna +0,10%.

A fare notizia è il nuovo record per lo spread, sceso ai livelli più bassi di sempre: dai 104 punti di ieri ha sfondato al ribasso quota 100, collocandosi ora a 99, con il rendimento dei nostri titoli decennali all'1,31%.

Non accadeva dal 2010, e secondo gli analisti è l'effetto delle attese per l'avvio del cosiddetto "quantitative easing", il piano di acquisto di titoli governativi, da parte della Bce.

Sul listino milanese, in cima al paniere principale Gtech +1,9%, Intesa Sanpaolo +1,3%. I più deboli Mediolanum -0,8%, STM e Mediaset, in calo dello 0,6%.

Sui mercati valutari, l'Euro si conferma in calo sul Dollaro, a quota 1,12.

Rimbalza il prezzo del barile, dopo il crollo di ieri sulla scia dell'impennata delle riserve americane. Il greggio Wti è salito a 49 dollari al barile, il Brent londinese vicino ai 61 dollari.