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Serie A

Parma, scade l'ultimatum: stipendi o messa in mora. Il presidente: "Tutto fatto"

Giampietro Manenti assicura: "Aspettiamo l'ok definitivo, ma in linea di massima tutte le intese ci sono". L'Associazione Italiana Calciatori: "Comunque vada ci vedremo domani"

Il presidente del Parma, Giampietro Manenti (Ansa)

Parma,

"Siamo in attesa anche noi, aspettiamo l'ok definitivo, ma in linea di massima tutte le intese ci sono". Il presidente del Parma, Giampietro Manenti, cerca di tranquillizzare tutti. Oggi scade l’ultimatum imposto dai giocatori, che hanno minacciato di mettere in mora la società se non avessero ricevuto gli stipendi arretrati entro il 16 febbraio. Ulteriori ritardi potrebbero significare anche penalizzazioni in classifica e ormai è una corsa contro il tempo.
 
"Saremo tranquilli solo quando sarà fatta"
"Tranquilli non si è mai, saremo tranquilli solo quando sarà fatta, ma stiamo attendendo tutti - ha detto il massimo dirigente ducale durante un’intervista a Radio Parma - I tempi? Speriamo oggi, cambierebbe il mondo. L'ora limite è mezzanotte per i tesserati Figc, anche se non saranno pagati solo i tesserati, ma anche la parte che gestisce e che sta dietro questo sistema, ossia i dipendenti. Cosa dicono i giocatori? Oggi sono a riposo ma sono informati su tutti i passi che stiamo compiendo".

"Questa è solo una delle tappe" 
Al momento dell'arrivo del bonifico il Parma Fc, conferma il presidente, emetterà un comunicato dove "diremo che stiamo adempiendo agli impegni. Dopo però ci sarà ancora tanto da lavorare: questa è solo una delle tappe. Stiamo facendo da oggi un giro di tutti i fornitori, è una situazione particolarmente lunga".
 
L'Associazione Italiana Calciatori: "Comunque vada ci vedremo domani"
Che la vicenda sia ancora lunga lo conferma anche il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi. ''Comunque vada la giornata ci vedremo domani – ha dichiarato Vedremo di andare avanti con la ricerca della soluzione del problema, che sembra purtroppo ancora di là da venire. Diamo fiducia ai proprietari e speriamo che si risollevi la situazione Parma, anche se da quello che si sente non è facile",