Altre 12 persone sono state arrestate in Tunisia nell'ambito dell'inchiesta sull'attentato di venerdì scorso a Sousse, in cui hanno perso la vita 38 persone, per la maggior parte turisti stranieri. Lo riferisce Lazhar Akremi, uno dei leader del partito Nida Tounes del presidente Essebsi, senza specificare quando e dove siano scattati gli arresti.
Continua la caccia ai due uomini sospettati di essersi addestrati al jihadismo in Libia assieme all'attentatore di Sousse. Come emerso nei giorni scorsi infatti, Saif al-Den al Rezgui si sarebbe addestrato nei pressi di Sabratha, nell'ovest della Libia, insieme con gli attentatori del museo del Bardo.
Le vittime dell'attentato a Sousse sono 38, per la maggior parte turisti inglesi. Nei giorni successivi alla strage oltre tremila turisti hanno già infatti lascato il Paese africano.