Dopo le parole di Mario Draghi i listini europei, che già erano in rialzo, hanno accelerato. Rassicurati dai segnali che la Bce si muove a sostegno dei mercati, poiché vede una crescita meno veloce per l'Eurozona e l'inflazione che risalirà più lentamente.
Parigi ha guadagnato il 2,17%, Francoforte il 2,68%, Londra l'1,82%, mentre a Milano l'indice principale ha terminato in progresso del 2,62%. Opposta la reazione dell'Euro sui mercati valutari: si è indebolito, scendendo a 1,11 nel cambio con il Dollaro. Intanto, indici positivi a Wall Street : il Dow Jones sale dello 0,8% e il Nasdaq dello 0,6%.
Sale ora l'attesa per i dati sull'occupazione americana che si conosceranno domani e che potrebbero condizionare le decisioni della Federal Reserve, tra due settimane, sul rialzo dei tassi.
Sul listino milanese, sprint di Autogrill +7%, Azimut, Tenaris e Yoox hanno guadagnato intorno al 5%, seguiti da titoli di peso come Unicredit, Fiat Chrysler e Telecom in rialzo fra il 3 e il 4%.
Sul fronte dei titoli di Stato, stabile lo spread fra Btp e Bund tedeschi, a 119 punti base: il decennale italiano rende l'1,92%.
Aggiornamento ore 17:55