Parla sempre tedesco la volata al Giro d’Italia. André Greipel si impone con uno sprint irresistibile sul traguardo di Benevento e fa sua la quinta tappa, approfittando del fatto che il connazionale Marcel Kittel – vincitore già di due frazione – è rimasto attardato negli ultimi chilometri. Al secondo posto, ma a distanza di un paio di biciclette, il francese Arnaud Démare (vincitore della Milano-Sanremo) e Sonny Colbrelli. È questo il podio della frazione partita da Praia a Mare, in provincia di Cosenza, sul Tirreno, fino a Benevento, di 233 km (un solo Gran premio della montagna di terza categoria al 35° km). L’olandese Tom Dumoulin mantiene la maglia rosa, con 16” sul lussemburghese Bob Jungels e 20” su Diego Ulissi e l’austriaco Georg Preidler.
La tappa è stata caratterizzata dalla fuga a lunga gittata di quattro corridori: l’italiano Daniel Oss (caduto in un tratto di discesa e poi rientrato), lo spagnolo Amets Txurruka e i russi Alexander Foliforov e Pavel Brutt. Partiti dopo 40 km, hanno raggiunto un vantaggio massimo di 7’03” per essere poi raggiunti a 7 km dal traguardo, subito prima di entrare nel circuito finale di 6,5 km.
Sulle strade di Benevento, si è verificata una caduta a ridosso della fiamma dell’ultimo chilometro, protagonista l’estone Rein Taaramäe, che ha spezzato il gruppo.
Domani le prima montagne nella sesta tappa, con partenza da Ponte e arrivo in quota a Roccaraso (1.572 metri), in una frazione che prevede anche la salita alla Bocca della Selva (1.393 metri) dopo 54 km dalla partenza.