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'Capitale' dell'Isis nel Nord del Paese

Siria, forze curdo-arabe hanno iniziato la "grande battaglia" per Raqqa

Espugnati edifici nella zona di al Meshaleb

Le forze curdo-siriane sostenute dagli Stati Uniti hanno annunciato oggi l'avvio della nuova fase per la conquista di Raqqa, bastione dell'Isis nel nord della Siria. Lo ha detto, in un comunicato letto in diretta tv, Talal Silo, portavoce delle 'Forze democratiche siriane', piattaforma militare guidata dall'ala siriana del Pkk e composta anche da forze arabo-siriane. Silo ha confermato che la nuova fase è in coordinamento con gli Stati Uniti. Da novembre a oggi, l'operazione 'Ira dell'Eufrate' portata avanti dai curdo-siriani ha raggiunto l'obiettivo di assediare su tre lati - nord, est e ovest - Raqqa, sul fiume Eufrate, 'capitale' nel Nord della Siria dello Stato Islamico.

"Siamo entrati in città da Est"
Subito dopo l'annuncio di Silo, un comandante sul campo ha informato che i suoi uomini sono entrati nella città dalla parte orientale. "Le nostre forze sono entrate nella città di Raqqa dal distretto orientale di Al-Meshleb", ha detto a France Presse Rojda Felat. Da parte sua anche l'Osservatorio siriano per i diritti umani, una Ong vicina all'opposizione, ha riferito che i combattenti dell'alleanza curda-araba hanno conquistato "un certo numero di edifici in Al-Meshleb".