Momenti di paura per la cantante Courtney Love a Parigi. L'auto su cui viaggiava la rockstar, che dall'aeroporto francese Charles De Gaulle stamattina la portava in centro città, è stata attaccata da un gruppo di tassisti. La vedova di Kurt Cobain non sapeva che fosse in atto una protesta contro il servizio Uber Pop, la ditta di trasporto di autonoleggio alternativa ai taxi, con la quale viaggiava proprio la cantante.
Courtney Love ha raccontato l'accaduto postando le foto dell'aggressione sul suo profilo Twitter e un video su Instagram che la vede assediata all'interno dell'auto circondata dai tassisti:
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p lang="en" dir="ltr">how on earth are these people allowed to do this? the first car was destroyed, all tires slashed… <a href="https://t.co/lWuFRMG6I5">https://t.co/lWuFRMG6I5</a></p>— Courtney Love Cobain (@Courtney) <a href="https://twitter.com/Courtney/status/614045253293752320">25 Giugno 2015</a></blockquote>
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"Ci hanno fatto una vera e propria imboscata. Hanno colpito le macchine a colpi di spranga" ha scritto la cantante in un post pubblicato sul suo profilo Twitter.
Secondo la cantante statunitense, il conducente della sua auto Uber sarebbe stato aggredito da alcuni tassisti in rivolta. In una foto pubblicata su Twitter si vede che il finestrino della vettura è stato danneggiato:
<blockquote class="twitter-tweet" lang="it"><p lang="en" dir="ltr">Dude <a href="https://twitter.com/kanyewest">@kanyewest</a> we may turn back to the airport and hide out with u.picketers just attacked our car <a href="https://twitter.com/hashtag/ParisUberStrike?src=hash">#ParisUberStrike</a> <a href="http://t.co/MtanurybOO">pic.twitter.com/MtanurybOO</a></p>— Courtney Love Cobain (@Courtney) <a href="https://twitter.com/Courtney/status/614018463099568129">25 Giugno 2015</a></blockquote>
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La Love si lascia andare alla rabbia postando un altro tweet in cui apostrofa direttamente il presidente francese: "Francois Hollande ma dove c**** sono i poliziotti? È legale per il tuo popolo attaccare i turisti? Muovi il culo in aeroporto". Tanta la paura per la cinquantenne che ha concluso: "È stato il giorno più brutto della mia vita. Non c'era un poliziotto in giro, abbiamo dovuto pagare un motociclista per portarci fuori".