Il Congresso degli Stati Uniti ha approvato la revoca dell'embargo decennale sulle armi a Cipro, in un chiaro segnale di sfida alla Turchia. La misura è stata approvata dal Senato come parte di un maxi disegno di legge sulla spesa per la Difesa passato - dopo l'ok della Camera - per 86 voti favorevoli e 8 contrari e ora è in attesa della firma del presidente, Donald Trump.
Gli Stati Uniti avevano imposto un embargo sull'intera isola nel 1987 con l'obiettivo di prevenire una corsa agli armamenti e favorire invece un accordo pacifico tra la maggioranza greca e la minoranza turca. I critici sostengono che il passo sia stato controproducente costringendo Cipro a cercare altri partner mentre la Turchia, membro della Nato, ha stazionato le forze nel nord di Cipro dalla sua invasione nel 1974.
Il senatore dem Robert Menendez e il suo collega repubblicano Marco Rubio, promotori dell'iniziativa, hanno sottolineato l'intento di incoraggiare una crescente cooperazione tra Cipro, Grecia e Israele. "Con Cipro che cerca di approfondire la sua partnership strategica con gli Stati Uniti, è nel nostro interesse nazionale per la sicurezza e l'economia rimuovere queste obsolete restrizioni alle armi che non stanno più aiutando gli obiettivi di sicurezza degli Stati Uniti", ha affermato Menendez dopo la prima approvazione del provvedimento.