Politica

La chiusura della campagna elettorale

Regionali Calabria, Renzi: "Da qui riparte l'Italia". Berlusconi: "Con noi meno tasse"

Il premier Matteo Renzi a Cosenza: "Le fabbriche non vanno occupate ma riaperte". Il leader di Forza Italia in un'intervista registrata chiede minore pressione fiscale, "per far ripartire il paese". Si vota domenica 23 novembre, dalle 7 alle 23. Proteste dei centri sociali contro il premier, due agenti e un manifestante ferito

"Il lavoro si crea riaprendo le fabbriche e non occupandole". Il premier Matteo Renzi da Cosenza, nel comizio di chiusura della campagna elettorale delle elezioni regionali di domenica 23, smorza la "tensione sociale" e chiede "unità" per far ripartire il Paese. Il convitato di pietra di queste dichiarazioni, è il segretario della Fiom Maurizio Landini, protagonista con Renzi di una "accesa" polemica sul Jobs Act e sulle politiche economiche. 
"Il mio Paese, il nostro Paese, riparte se riparte il Sud", scandisce il premier. Poi, l'appello a favore del candidato di centrosinistra Mario Oliviero: "Domenica avete la possibilità di dire con il vostro voto, con il voto dei vostri amici, che se riparte la Calabria, riparte il Paese". Infine, parole dure contro la criminalità organizzata: "Non accettiamo che la Calabria sia la terra della 'ndrangheta". 

Gli scontri prima dell'arrivo di Renzi
Prima dell'arrivo di Matteo Renzi, Cosenza è stata teatro di scontri tra alcuni contestatori dei centri sociali e le forze dell'ordine. Il bilancio è di due agenti e di un manifestante feriti. Gli scontri con i poliziotti sono avvenuti quando alcuni dei manifestanti hanno tentato di forzare il cordone di sicurezza messo in campo dalle forze dell'ordine per impedire ai contestatori di avvicinarsi all'auditorium del liceo classico, dove si sarebbe tenuto il comizio del premier. C'è stato anche un lancio di lacrimogeni.

Berlusconi: "Wanda Ferro candidato rilevantissimo, la Calabria può dare spinta forte al Paese"
"Dare il voto a Forza Italia domenica è importante per il governo della Calabria ma anche per il resto del Paese per dare una spinta per il ritorno forte sul territorio". In un'intervista diffusa durante una manifestazione a Catanzaro, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi sceglie queste parole per sostenere la candidatura di Wanda Ferro a governatore della Calabria. Poi, Berlusconi delinea la ricetta del suo partito, per far ripartire l'economia: "L'Italia ha bisogno di un partito liberale come Forza Italia, perchè si può riavviare l'economia solo con meno tasse sulle famiglie, sul lavoro e sulle imprese". In conclusione, l'appello al voto: "Siamo in campo per la democrazia, torneremo il primo partito d'Italia".