''I 10 mld di cui si parla in queste ore in relazione alla sanita' non sono un 'taglio', bensi' e' il risparmio che possiamo ottenere in 5 anni applicando il Patto per la salute, con una riorganizzazione del sistema in termini di efficienza, controlli e verifiche, e si tratta di una somma da reinvestire nella salute in settori come l'innovazione e la ricerca, il personale e l'accesso ai nuovi farmaci''. Lo precisa all'ANSA il ministro della salute, Beatrice Lorenzin: ''Quindi chi pensa che verranno tagliati 10 mld non ha capito''.
Il ministro è tornato a parlare del 'contributo' della Sanità per il taglio delle tasse annunciato dal governo dopo le ipotesi di tagli selvaggi circolate in queste ore. "Nella prossima legge di stabilità- aveva già precisato Lorenzin- non è previsto alcun taglio lineare alla sanità ma solo un efficientamento del sistema, che produrrà risorse da destinare al miglioramento dei servizi, anche se una parte potrebbe essere usata per il taglio delle tasse". Nello specifico, si è parlato di stretta su ospedali e prestazioni.