Il Congresso della Congregazione per la Dottrina della Fede ha emanato il decreto conclusivo del processo penale che dichiara colpevole Theodore Edgar McCarrick, arcivescovo emerito di Washington, accusato di pedofilia.
E il Papa "ha riconosciuto la natura definitiva, a norma di legge", della decisione di ridurre il prelato allo stato laicale: questo rende il caso "res iudicata cioè non soggetta a ulteriore ricorso". Lo afferma un bollettino della sala stampa vaticana.
"In data 11 gennaio 2019 - spiega il bollettino della sala stampa -, il Congresso della Congregazione per la Dottrina della Fede ha emanato il decreto conclusivo del processo penale a carico di Theodore Edgar McCarrick, arcivescovo emerito di Washington, con il quale l'accusato è stato dichiarato colpevole dei seguenti delitti perpetrati da chierico: sollecitazione in Confessione e violazioni del Sesto Comandamento del Decalogo con minori e adulti, con l'aggravante dell'abuso di potere, pertanto gli è stata imposta la pena della dimissione dallo stato clericale".
"Il 13 febbraio 2019 - prosegue la nota - la Sessione Ordinaria (Feria IV) della Congregazione per la Dottrina della Fede ha esaminato gli argomenti presentati nel ricorso del ricorrente e ha deciso di confermare il decreto del Congresso. Questa decisione è stata notificata a Theodore McCarrick in data 15 febbraio 2019".
Theodore McCarrick la scorsa estate è stato rimosso dal ministero pubblico e si è poi dimesso dal collegio cardinalizio. Il suo è uno dei casi più gravi di abusi e pedofilia nella Chiesa e ha creato un vero e proprio terremoto tra i fedeli negli Stati Uniti.
Intanto, la diocesi cattolica di Brooklyn ha reso pubblici i nomi di oltre 100 preti sospettati in maniera fondata di aver compiuto abusi sessuali su minori. La diocesi è anche una delle più grandi del Paese, perché abbraccia i quartieri newyorkesi di Brooklyn e Queens, con oltre un milione e mezzo di persone. Si tratta di decine di casi, che coinvolgono preti che negli anni hanno prestato servizio in numerose parrocchie, ma anche in scuole della zona.